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Sanremo 2023, le drink-pagelle della quarta serata. Mengoni verso il trionfo, Lazza incalza

Ecco le drink-pagelle della quarta serata del festival di Sanremo: esilaranti i cugini di campagna e gli Articolo 31, scontate Elisa e Giorgia. Mengoni in stato di grazia, Anna Oxa show

di Nonsolofood
 
11 febbraio 2023 | 11:26

Sanremo 2023, le drink-pagelle della quarta serata. Mengoni verso il trionfo, Lazza incalza

Ecco le drink-pagelle della quarta serata del festival di Sanremo: esilaranti i cugini di campagna e gli Articolo 31, scontate Elisa e Giorgia. Mengoni in stato di grazia, Anna Oxa show

di Nonsolofood
11 febbraio 2023 | 11:26
 

Dopo il giro di boa ci avviamo verso la serata finale di questo attesissimo Festival 2023. La quarta serata è stata incalzante e molto più godibile delle serate precedenti, questo perchè, parliamoci chiaro, le canzoni in gara sono davvero bruttine quest'anno. Questa invece è stata la serata delle cover, ecco quindi dopo le food-pagelle della prima, seconda, e terza serata, le drink-pagelle. A ogni esibizione un drink un po' provocatorio. Le pagelle vogliono solo divertire e non essere una critica professionale.

 Sanremo 2023 le drink-pagelle della quarta serata. Mengoni verso il trionfo Lazza incalza

Ariete & Sangiovanni - "Centro di gravità permanente" (Franco Battiato): centro di gravità permanente: una cover davvero sterile, non aggiungono niente alla canzone, nessun tocco originale. Insomma questo Sanremo per Ariete è stato un flop, Sangiovanni la aiuta ma è una grossa bocciatura. 4 Egg Nog

Will & Michele Zarrillo - "Cinque giorni" (Michele Zarrillo): will ci dimostra che con la canzone giusta può tirare fuori una voce niente male, l’unione delle due voci svecchia la canzone e ci fa cantare. Zarillo in versione paterna poi è un bon bon. 8 Negroni

Elodie & BigMama - "American woman" (Lenny Kravitz): non sono particolarmente d’accordo con la scelta della canzone in inglese, però bisogna essere oggettivi e dire che l’esibizione è molto bella. Graffiante. Divertente. Forte. Tanto sex appeal per Elodie, che lo porta sul palco in maniera viscerale. 6,5 American Beauty

Olly & Lorella Cuccarini - "La notte vola" (Lorella Cuccarini): questo mi aspettavo da Ariete e Sangiovanni. Un ottima reinterpretazione che conferma il talento di questo ragazzo. Ma la Cuccarini a 57 anni con quelle gambe? E qui mi taccio. 8,5 Pink Lady

Utimo & Eros Ramazzotti - Medley di Eros Ramazzotti: ammetto non sono mai stato un fan della voce nasale di Eros. Però Ultimo scompare letteralmente, Ramazzotti domina, e un errorino non basta a cancellare una grande performance che ha fatto alzare in piedi tutto L’Ariston. E anche me. Di Ultimo a sto grio, stigrancazzi. 8 per Eros Cocktail

Lazza & Emma & Laura Marzadori - "La fine" (Nesli, reinterpretata da Tiziano Ferro): cover telefonatissima senza nessuna sorpresa degna di nota, tranne la violinista (bellissima e bravissima) che da un po’ di novità al brano. Per il resto urlano fin troppo. 6—- Los tres Amigos

Tananai & Don Joe & Biagio Antonacci - "Vorrei cantare come Biagio" (Simone Cristicchi): colpo di scena con l’arrivo del vero Biagio Antonacci che sconvolge l’esibizione prevista. Una sorpresa talmente prevedibile che alla fine cancella il divertimento della canzone di Cristicchi che si perde in una roba melensa. Esattamente come il Tananai 2022 e quello “nuovo” del 2023. 6+ New Orleans Dandie

Shari & Salmo - Medley di Zucchero "Hai scelto il diavolo in me": l’esibizione parte con una bella voce di Shari che fa cose, cose tipo cantare eh non fraintendete, però senza nessuna personalità. Poi scende Salmo e per dirla alla Lamborghini: Salmo, e Shari scompare. Ma che ca…spita di voce ha tirato fuori il cantante di Olbia? 4 a lei 9 a lui. Devil’s cocktail

Gianluca Grignani & Arisa - "Destinazione paradiso" (Gianluca Grignani): non si sa chi dei due ha strillato di più. La parola d’ordine per questa esibizione è: CRINGE. Beppe Vessicchio che si sarebbe seppellito dopo aver buttato nel cesso 40 anni di carriera. Però che cavolo, ci hanno fatto ridere… e diventar sordi. 7 per Beppe Nazionale. Vodka Martini

Leo Gassmann & Edoardo Bennato & Quartetto Flegreo - Medley di Edoardo Bennato: esibizione telefonatissima. Prevedibile. Leo Gassman che si finge troppo mestierante, ma che ha ancora i baffetti sporchi di latte. Troppo teatrale, per vocazione di famiglia tramandata male. Poi le canzoni di Bennato son belle eh, però disinnescate. Un punto di penalizzazione per non aver cantato "I gatto e la volpe". 5-1 White Russian

Articolo 31 & Fedez - Medley Articolo 31: e niente che ci volete fare? Sono un pezzo di cuore. Il mix del loro meglio è tutto un cantare, mentre loro urlano alla Meloni di legalizzarla. Tra Maria, tranqui funky, italiano medio e domani smetto è un tripudio. Domani smetteremo di cantare le loro canzoni, ma non oggi. 8,5 Spritz

Giorgia & Elisa - "Luce (Tramonti a nord est)" (Elisa) / "Di sole e d'azzurro" (Giorgia): sono le due migliori voci femminili in italia? Erano, forse. Oggi però Elisa le da una pista, o meglio un palco, e probabilmente lo scettro è tutto suo. Al di là di tutto niente di ecclantante. Era l’esibizione che ci aspettavamo. Scontata anche la standing ovation. 6 con lode. Ma che palle! Proprio come il Cosmopolitan

Colapesce Dimartino & Carla Bruni - "Azzurro" (Adriano Celentano): che paraculi! Cioè questi riescono a fare qualcosa senza essere banali, scontati (aggiungete voi altri sinonimi). Ma non vinceranno neanche così. Carla Bruni non si vergognava di essere italiana? Sv Niente Cocktail

I Cugini di Campagna & Paolo Vallesi - "La forza della vita" (Paolo Vallesi) / "Anima mia" (I Cugini di Campagna):  ho riso dall’inizio alla fine. Non so come Paolo Vallesi sia riuscito a rimanere serio mentre il cugino il biondo cantava in un falsetto a dir poco disarmante. Mentre gli altri 3 cugini ridono a cazzum sfottendo il biondo. Ho adorato tutto. 10. Margarita

Marco Mengoni & Kingdom Choir - "Let it be" (The Beatles): e niente, pare che sia spedito verso questo Sanremo, e solo il televoto e i fan di Ultimo glielo potranno sfilare. Voce e controllo voce incredibili. Secchione. 9 (il cugino biondo non lo batti) Long Island

Gianmaria & Manuel Agnelli - "Quello che non c'è" (Afterhours): ammetto che l’esibizione mi ha sorpreso non poco. Grande intensità, in un brano oggettivamente complesso. Un duo targato X factor che fa riscattare gIANMARIA da un Sanremo fin ora anonimo. Bravi. 7 Cocktail Bellini

Mr. Rain & Fasma - "Qualcosa di grande" (Cesare Cremonini): oh finalmente Mr Rain che si diverte. Già questo fa notizia. Pensavo che non potesse proprio farlo per chissà quale problema. Comunque Fasma ci va giù di effetti sulla voce non da poco. Risultato? Molto interessante. La lotta per il podio continua. 7+ Purple Rain

Madame & Izi - "Via del campo" (Fabrizio De Andrè): ma perché ti sei portata sto' izzzy ? Sei stata tanto brava, caruccia, bellina. E lui t'ha distrutto tutto. Si riprende sul finale rispondendo velatamente a qualche polemica. Frecciatine? 6,5 Capirina

Coma_Cose & Baustelle - "Sarà perché ti amo" (Ricchi e Poveri): non ho capito molto bene alla scelta di questo brano. Non se ne può più di questa canzone. È raro che se non accendi la tv non la trovi . Boh. Peccato perché la loro canzone in gara mi piace. 5,5 Adiós

Rosa Chemical & Rose Villain - "America" (Gianna Nannini): per cantare questa canzone ci vuole di più della voglia di voler provocare. Ci vuole un po’ più di passione. Lui sul palco lascia solo il feticismo. Pensa di essere trasgressivo, ma risulta solo fine a stesso perché in fondo trasgressivo non lo è veramente. 5 Angelo azzurro

Modà & Le Vibrazioni - "Vieni da me" (Le Vibrazioni): niente avete fatto il vostro tempo sia gli uni che gli altri. Non sono vintage, sono ormai solo vecchi. Grazie. Ciao . 5 Old fashioned

Levante & Renzo Rubino - "Vivere" (Vasco Rossi): dal punto di vista canoro è in stato di grazia, canta proprio bene. Ma io rimpiango i suoi capelli scuri con molta nostalgia. Non male la scelta di Vasco, incomprensibile perché abbia fatto venire Renzo Rubino senza fargli aprire la bocca. 6,5 Capirosca

Anna Oxa & Iljard Shaba - "Un'emozione da poco" (Anna Oxa): scende sul palco subito dopo che Fedez le da della maleducata per non aver rispettato le regole d’attesa. Ma lei se ne sbatte e mette in scena sul palco una roba fatta di urla primordiali, vocalizzi, ululati. I meme su Twitter si sprecano e ci accompagneranno per diversi mesi. 5 Rusty Nail

Sethu & Bnkr44 - "Charlie fa surf" (Baustelle): ecco per me è più trasgressivo questo ragazzo a portare questa canzone che non Rosa Chemical. Con i Bnkr44 la fanno in versione più rock, ed è piacevole, anche vista l’ora. 7 Mojito

LDA & Alex Britti - "Oggi sono io" (Alex Britti): continuo a dire che questo ragazzo per non era pronto per il festival. Si è un po’ bruciato, forse il papà avrebbe dovuto consigliarlo meglio. Alex Britti invece con questa canzone ci ricorda che cantautore è. 4,5 LDA Pina Colada

Mara Sattei & Noemi - "L'amour toujours" (Gigi D'Agostino): divine solo per aver portato questo capolavoro dance sul palco dell Ariston , paradossalmente però ci manca proprio l'anima dance del pezzo che viene quindi disinnescato, e ne sentiamo tutta la mancanza come un colpo al cuore, ma Noemi fa una grande esibizione, come il grande Gigi Dag 7 Gin Tonic

Paola & Chiara & Merk & Kremont - Medley di Paola & Chiara: ma dove siamo in balera? Ma neanche i balletti di Tik Tok. Rimettete le bende e torniamo nel sarcofago ok? Dai. Baci. 4 Sex on the Beach

Colla Zio & Ditonellapiaga - "Salirò" (Daniele Silvestri): è così tardi che è quasi presto. Lasciarli per ultimi è una condanna annunciata. L’esibizione è appena finita , ma io l’ho già dimenticata. Fumosi. Ciaone 4,5 Daiquiri

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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