Sono molti i dubbi che riguardano l’igiene orale quotidiana e il corretto utilizzo di alcuni strumenti per salvaguardare la salute di denti e gengive. I dentisti ricordano che la giusta confidenza con spazzolino, dentifricio, collutorio e filo interdentale inizia da subito, fin da bambini, con visite dedicate all’apprendimento, intorno ai due o quattro anni.
Ecco un'intervista di Humanitas Salute al Prof. Roberto Weinstein, direttore scientifico dell’Odontoiatria Humanitas su come usare correttamente il collutorio, che riportiamo qui integralmente.
Collutorio: le due tipologie disponibili in commercio
Esistono in commercio due tipi di collutori:
- quelli che contengono un farmaco. Questi collutori sono curativi e vengono prescritti dal dentista se il paziente presenta determinate problematiche, come ad esempio in seguito a un intervento di chirurgia orale o infezioni;
- quelli che non contengono farmaci non hanno alcuna azione medica, ma sono utili a rendere gradevole il sapore che si ha in bocca dopo le manovre di igiene orale.
I dentisti consigliano di prediligere collutori senza alcool, sostanza che in alcuni casi rischia di provocare gravissime lesioni alle mucose della bocca.
Come usare il collutorio
Il collutorio si usa dopo aver lavato i denti con spazzolino e dentifricio e l’uso del filo interdentale o scovolino. È importante seguire alcuni semplici passaggi per usare correttamente questo prodotto:
- usare la dose consigliata di collutorio seguendo le indicazioni presenti sulla confezione e diluirlo in acqua se indicato;
- effettuare uno sciacquo raggiungendo con il prodotto ogni parte della bocca, in modo da agire efficacemente su denti e gengive;
- dopo circa 30 secondi espellere il collutorio senza risciacquare la bocca.
Per un utilizzo ottimale del collutorio è sempre consigliato seguire le direttive del dentista e leggere attentamente le indicazioni sul foglietto illustrativo o sulla confezione. Importante, infine, è consultare i propri specialisti di fiducia per proteggere la salute della bocca.