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Decreto aiuti bis, si sblocca il provvedimento di 17 miliardi per imprese e famiglie

L'intesa sul Superbonus apre all'approvazione del pacchetto dentro al quale ci sono misure per l'emergenza energetica e più fondi per l'acquisto di abbonamenti per i mezzi pubblici

 
13 settembre 2022 | 12:47

Decreto aiuti bis, si sblocca il provvedimento di 17 miliardi per imprese e famiglie

L'intesa sul Superbonus apre all'approvazione del pacchetto dentro al quale ci sono misure per l'emergenza energetica e più fondi per l'acquisto di abbonamenti per i mezzi pubblici

13 settembre 2022 | 12:47
 

C l'intesa al Senato sul testo riformulato dell'emendamento sul superbonus al decreto aiuti bis. L'accordo al Senato sul Superbonus apre alla approvazione del pacchetto licenziato dal governo a inizio agosto, dentro ci sono il welfare aziendale potenziato, più fondi per psicologo e mezzi pubblici. A riferirlo i presidenti delle commissioni Bilancio e Finanze di Palazzo Madama e relatori del provvedimento, Daniele Pesco (M5s) e Luciano D'Alfonso (Pd), che esprimono soddisfazione e ringraziano governo e funzionari. Secondo quanto riportato da La Repubblica, “Al netto dello scoglio sul Superbonus, il decreto Aiuti bis approvato dal Cdm (Consiglio dei ministri) a inizio del mese scorso e andato in Gazzetta il 9 agosto contiene misure da 17 miliardi di sostegni a famiglie e imprese. Teoricamente ci sarebbe tempo fino all'8 di ottobre per la conversione, ma il governo vuole che si proceda spediti perché è già in pista il terzo pacchetto di aiuti, da 12-13 miliardi di cui 6,2 già formalizzati grazie ai migliori conti pubblici, sul quale si concentrano gli ultimi sforzi dell'esecutivo prima del voto”.

Decreto aiuti bis, c'è l'intesa in Senato sul Superbonus. Il Governo ora vuole procedere spedito

La questione Superbonus

Secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore, “Si tratta di un emendamento di compromesso messo a punto di Emiliano Fenu (M5S)e riformulato con il Mef (Ministero dell'Economia e delle Finanze) e Palazzo Chigi. Viene ristretto campo della responsabilità in solido al solo dolo e colpa grave. Per i crediti sugli altri bonus sorti prima dell’obbligo di asseverazione, parliamo di novembre 2021 quando è esploso il fenomeno delle frodi plurimiliardarie, la restrizione del campo al solo dolo e colpa grave si ha con una asseverazione ora per allora”.

Emergenza energetica e famiglie

Sempre secondo quanto riportato da La Repubblica, “C'è infatti l'estensione agli ultimi mesi dell'anno del bonus sociale per luce e gas (con allargamento dell'Isee a 12mila euro), l'introduzione di tariffe agevolate per i clienti "vulnerabili", il congelamento delle modifiche unilaterali dei contratti di fornitura fino al prossimo maggio, l'azzeramento degli oneri di sistema per il quarto trimestre e dell'Iva al 5% sul gas, una nuova tornata di crediti d'imposta per le imprese energivore e gasivore ma anche non, il bonus carburanti in agricoltura e pesca, per i servizi di trasporto e il prolungamento dello sconto sulle accise della benzina (poi ancora esteso per decreto interministeriale al 5 ottobre).Tra le altre misure, si amplia per il 2022 l'esenzione dei fringe benefit assegnati ai dipendenti. Nel nuovo plafond complessivo di 600 euro escluso dall'imponibile, possono entrare anche le somme versate dai datori per il pagamento delle utenze domestiche di acqua, luce e gas”.

 

E per quanto riguarda i trasporti?

Sempre secondo quanto riportato da La Repubblica, “Più che raddoppiata (da 79 milioni di euro a 180 milioni) la dotazione 2022 del fondo che agevola l'acquisto di abbonamenti per i mezzi pubblici: un massimo di 60 euro a chi ne guadagna meno di 35mila”.

L’intenzione è di portare in Consiglio dei ministri il decreto Aiuti ter entro venerdì

Secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore, “E il tempo è oramai agli sgoccioli tra la campagna elettorale, giunta alle ultime due settimane, e gli impegni del premier che dal 19 settembre sarà per tre giorni a New York per l’assemblea generale dell’Onu. Al suo rientro mancherebbero appena due giorni al voto. Ma l’intenzione è di portare il Consiglio dei ministri il decreto Aiuti ter entro venerdì per mettere in sicurezza anche i prossimi 12-13 miliardi complessivi (che si aggiungono ai circa 50 miliardi stanziati finora per far fronte alla crisi energetica e al caro bollette). Le risorse andranno in gran parte alle imprese, per prorogare ed eventualmente rafforzare il credito d’imposta, mentre sul tavolo rimane ancora anche la Cig scontata. Per le famiglie potrebbe arrivare un ampliamento della platea del bonus sociale: oggi si applica fino ai 12mila euro di Isee ma questo tetto potrebbe salire”.

 

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