Via libera ministeriale al riconoscimento della Doc Prosecco e della Docg Valdobbiadene Colli Asolani. Se non ci saranno ricorsi entreranno in vigore dal 1° agosto. La soddisfazione di Zaia. Cambiano anche i disciplinari di Chianti, Est Est Est, Lacrima di Morro d'Alba, Esino, Rosso Conero e Conero
«A partire dal primo agosto 2009 tutto il Prosecco sarà protetto a livello comunitario ed internazionale. è un riconoscimento che dà valore al lavoro svolto finora per la valorizzazione e la tutela di un vino che rappresenta l'Italia in tutto il mondo. Assicurare la garanzia della Doc alle produzioni base e Doocg alla viticoltura storica servirà a garantire in modo ancora più incisivo i produttori onesti e i consumatori di tutto il mondo: dietro il Prosecco e il suo successo c'è la sapienza dei viticoltori italiani, un patrimonio inimitabile di conoscenza che difenderemo da ogni tentativo di imitazione». Con queste parole il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia ha commentato l'approvazione del riconoscimento della Doc Prosecco, delle Docg Conegliano Valdobbiadene e Colli Asolani, per le rispettive sottozone storiche, e delle relative proposte di disciplinare.
Il Comitato nazionale per la tutela delle denominazioni d'origine dei vini ha deliberato gli attesi riconoscimenti dopo aver ascoltato le richieste dei produttori e dopo le audizioni tenutesi nella zona di produzione. L'iter procedurale prevede che le decisioni assunte oggi dal Comitato siano pubblicate sulla Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana per poter acquisire, entro trenta giorni, eventuali osservazioni. Queste ultime saranno valutate dallo stesso Comitato e, successivamente, il Mipaaf potrà emanare i decreti di riconoscimento delle denominazioni e di approvazione dei relativi disciplinari.
Il Comitato ha ratificato i disciplinari senza stravolgere le proposte avanzate dai produttori, introducendo alcuni adeguamenti formali necessari per conformarsi alla normativa italiana e dettagliare i particolari tecnici utili a garantire la qualità delle produzioni di riferimento. Il progetto ha salvaguardato le esigenze dei produttori storici ma anche le necessità delle aziende che in Piemonte lavorano ed imbottigliano il vino Prosecco.
L'intenso lavoro del Comitato, del Ministero e delle Regioni Veneto e Friuli Venezia Giulia ha permesso di rispettare i tempi previsti nella procedura di approvazione del progetto Prosecco, che sarà realtà già dalla prossima vendemmia: il Prosecco Doc e le due Docg storiche transiteranno infatti direttamente nel Registro comunitario delle DOP.
Cambiamo i disciplinari di Chianti, Est Est Est, Lacrima di Morro d'Alba, Esino, Rosso Conero e Conero
Nella riunione di oggi il Comitato vini ha anche deliberato l'importante proposta di modifica del disciplinare di produzione della Docg 'Chianti”, con la quale sono stati apportati miglioramenti tecnico-produttivi che miglioreranno la qualità della denominazione.
In questa fase deliberativa, è stata anche approvata una importante modifica al disciplinare di produzione della Doc Est Est Est di Montefiascone, con l'introduzione della zona 'classico”, e sono state approvate le modifiche a quattro disciplinari di produzione della Regione Marche: Lacrima di Morro d'Alba Doc, Esino Doc, Rosso Conero Doc e Docg Conero.
Zone di produzione interessate
Doc 'Prosecco” | Docg 'Conegliano Valdobbiadene” | Docg 'Colli Asolani” o 'Asolo” | Province di Belluno, Gorizia, Padova, Pordenone, Treviso, Trieste, Udine, Venezia e Vicenza | Attuale zona Doc 'Conegliano Valdobbiadene” | attuale zona Doc 'Montello e Colli Asolani” |
Situazione produttiva attuale
Potenziale viticolo: 11.000 ha, così distribuiti
Treviso | 10.350 Ha | di cui Do 4.720 | Padova - Vicenza - Belluno | 613 Ha | | Friuli Venezia Giulia | 125 Ha | | Totale | 11.088 Ha | |
Produzione totale vini: 1.200.000 - 1.300.000 hl, così suddivisi:
| Tipologia Spumante % | Tipologia Frizzante % | Imbottigliamento % | Do 35%
450.000 hl
60 milioni bottiglie
di cui: 58 milioni Conegliano Valdobbiadene e 2 milioni Colli Asolani | 82 %
370.000 hl
50 milioni bott. | 17 %
80.000 hl
10 milioni bott. | Tv 100 %
450.000 hl
60 milioni bott. | Igt 65%
750.000 hl
100 milioni bottiglie | 45 %
340.000 hl
45 milioni bottiglie | 54 %
410.000 hl
54 milioni bottiglie | Tv 70 % - 525.000 hl
Italia 23% - 175.000 hl
Estero 7% - 50.000 hl |
Mercato
| Italia | Estero | Estero Valore | Do | 70 % 42 milioni bottiglie | 30% 18 milioni bottiglie | 105 milioni euro circa | Igt | 48 % 48 milioni bottiglie | 52% 52 milioni bottiglie | 150 milioni euro circa | Totale | | 70 milioni bottiglie | 255 milioni euro circa |
Dai dati produttivi sopra evidenziati emerge che tra spumanti e frizzanti vengono elaborati e imbottigliati in Piemonte circa 15 - 20 milioni di bottiglie di Prosecco Igt
Principali opportunità produttive, di valorizzazione e di immagine previste dai disciplinari
Doc 'Prosecco” | Docg 'Conegliano Valdobbiadene” | Docg 'Colli Asolani” o 'Asolo” | - Deroghe per elaborare Spumanti e Frizzanti anche in zone lontane (Piemonte) conformemente a normativa comunitaria (*)
- Uso in etichetta nome geografico aggiuntivo 'Provincia di Treviso” o 'Treviso” per vini prodotti in tale Provincia | - Uso menzione 'Superiore”, limitatamente alla tipologia spumante.
- Uso menzione 'rive” seguita dal nome del Comune o frazione dal quale derivano le uve | - Uso menzione 'Superiore”, limitatamente alla tipologia spumante. |
(*) Si evidenzia che le deroghe in questione, per elaborare i vini spumanti e frizzanti in zone lontane dalle immediate vicinanze, nelle quali tali operazioni erano tradizionali da prima del 1° marzo 1986 (caso Piemonte), possono essere autorizzate dal Ministero, previo parere delle Regioni Veneto e Friuli, a condizione che le ditte interessate presentino motivata istanza entro 30 giorni dalla data di pubblicazione del decreto di approvazione del disciplinare e che dimostrino di aver effettuato le operazioni di elaborazione da almeno 5 vendemmie continuative, antecedenti alla data di entrata di entrata in vigore del predetto decreto