La siccità e la temperatura dell'acqua compromettono quantità e qualità del Mosciolo Selvatico di Portonovo, presidio Slow Food delle Marche. Così da qualche giorno la la Cooperativa Pescatori di Portonovo, in accordo con Slow Food Ancona e Conero, ha interrotto la fornitura di Mosciolo selvatico di Portonovo ai canali della ristorazione e dell'ingrosso. Continuerà invece quella al dettaglio.
Il Mosciolo Selvatico di Portonovo
Il Mosciolo è un mitile selvatico che viene pescato soltanto nel tratto di mare compreso tra Pietralacroce e i Sassi Neri di Sirolo, all'interno di un'area naturale protetta. La differenza rispetto alle cozze è che in questo caso il Mosciolo viene pescato e non allevato. È Presidio Slow Food.
L'effetto del cambiamento climatico
Il Mosciolo selvatico è un mitile naturale che è soggetto a variazioni stagionali quantitative e qualitative, che risente principalmente delle condizioni climatiche che si mostrano sempre più deteriorate, come la temperatura media dell'acqua in continuo aumento e la quantità delle precipitazioni atmosferiche mai come quest'anno scarse.
La criticità del Mosciolo selvatico (scarsa quantità e dimensioni minime) era già stata evidenziata a maggio, all'inizio della stagione di pesca che avrebbe dovuto concludersi a ottobre. Non potendo assicurare le crescenti quantità richieste dai ristoranti e nell'ottica di salvaguardare la stagione di pesca 2023, si è deciso di limitarne la commercializzazione a quella al dettaglio nei punti vendita della Cooperativa di Portonovo, Numana e Osimo.
«Siamo consapevoli delle difficoltà che dovranno affrontare i ristoratori, ma abbiamo preso questa decisione con il fine unico di ridurre le potenziali condizioni di rischio e garantire il futuro di un mitile unico come il mosciolo selvatico di Portonovo», hanno spiegato Cooperativa e Slow Food.
Due ricette per conoscerlo meglio
Il Mosciolo di Portonovo è un ingrediente pregiato, simbolo del suo territorio. Ecco allora due ricette realizzate da altrettanti cuochi marchigiani, Rosaria Morganti e Errico Recanati, che hanno come protagonista proprio il mitile e che ci permettono di scoprirlo meglio: