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La magia del passato al Ristorante San Michele di Fagagna

In un edificio del XIII secolo, che fu probabilmente sede del corpo di guardia, e accanto al castello, il ristorante guidato da Giuseppe Fornaca accompagna l'ospite in un viaggio di gusto ed emozioni

 
09 ottobre 2022 | 09:30

La magia del passato al Ristorante San Michele di Fagagna

In un edificio del XIII secolo, che fu probabilmente sede del corpo di guardia, e accanto al castello, il ristorante guidato da Giuseppe Fornaca accompagna l'ospite in un viaggio di gusto ed emozioni

09 ottobre 2022 | 09:30
 

Accanto alle antiche rovine del castello e alla chiesetta intitolata a San Michele a Fagagna (Ud), in un edificio del XIII secolo, che fu probabilmente sede del corpo di guardia, oggi c’è un ristorante caratteristico e dal fascino unico: il Ristorante San Michele, regno dello chef Giuseppe Fornaca (membro di Euro-Toques Italia). Un luogo in cui i sapori si mescolano alla bellezza e la cultura si fonde col cibo. Basta pensare che durante la settimana, a pranzo, la proposta accompagna il gusto degli ospiti in tanti "cicchetti" che conducono alla scoperta di tradizioni antiche e radicate. Il San Michele è, infatti, è una fucina di cucine locali e della tradizione enogastronomica italiana.


Tra territorio e integrazione

Dalla mente creativa dello chef Giuseppe Fornaca nasce, infatti, la sinfonia culinaria del ristorante San Michele: materie prime di altissima qualità, selezionate con l’attenzione che si dedica a chi si ama, diventano vivande ricche di sapore e di storia. D'altronde, il ristorante San Michele è, come la terra che lo ospita, luogo di incontro tra esperienze e mondi diversi con una forte connotazione etica in cui cucina e sala diventano un unico ecosistema e in cui crescita personale, socialità e dialogo con il territorio si alimentano a vicenda.


Così il Ristorante San Michele è la certezza di un pasto che si fa nutrimento anche per lo spirito. La ricerca di materie prime legate al territorio e alla stagionalità diventa invito per creare accostamenti inusuali, rivisitazioni di piatti tradizionali, piatti deliziosi della cucina italiana. Qui si fa spazio e si creano rapporti autentici con i produttori locali che diventano ospiti prima, e spesso fornitori dopo.

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Nel piatto Friuli e Piemonte

E così, ogni assaggio è intenso, esplosivo, entusiasmante. Lo chef abbina colori del suo Piemonte d’origine, con le profondità del Friuli d’adozione e rivisita, scombina, ricostruisce piatti della cucina italiana. Il risultato è emozione, dedizione e una felicità piena che si ritrova in ogni boccone.


Un viaggio che dal mercoledì alla domenica continua alla Cicchetteria del San Michele con deliziosi calici di vino a fare da contrappunto. Deliziosi, morbidi, croccanti, cromaticamente armoniosi e sorprendenti all’assaggio, i cicchetti dello chef Fornaca non lasciano indifferenti. Una selezione mutevole e raffinata di coinvolgenti antipasti e primi piatti ispirati alla cucina semplice e genuina che si accostano a vini ricercati e scelti con la massima cura.


Vini e cantine altamente selezionate

Come per la scelta dei piatti, infatti, decidere cosa proporre in abbinamento è parte di un percorso di crescita personale e professionale dello chef e del suo collaboratore Adriano Tusini. È lui, infatti, a occuparsi di selezionare cantine e bottiglie, con l’idea di offrire una carta che vada in profondità, offrendo agli ospiti vini che provengono da Friuli, Piemonte Toscana e Francia. Così entrano in carta cantine con cui i due hanno avuto un rapporto diretto.


Un cuoco piemontese in Friuli

Quello dello chef Fornaca è un viaggio che inizia in Piemonte, con gli studi, poi con la prima esperienza lavorativa si sposta in Francia per poi tornare, attraverso diversi ristoranti stellati in Italia. Pinchiorri, Cracco, infine il Friuli, terra di materie prime eccellenti e inconsuete.
Ma è ancor più un viaggio all’interno della sua umanità, un viaggio fatto di disciplina, amore per il proprio lavoro, passione per la qualità delle materie prime, cura dell’ospite. Ciò che oggi lo chef propone, in tavola e nel suo ristorante è impastato di questa vita, ricca di incontri, di cuochi, di brigate di cucina e di luoghi che hanno cambiato il suo sguardo.

Giuseppe Fornaca La magia del passato al Ristorante San Michele di Fagagna

Giuseppe Fornaca


Per la sua cucina Fornaca utilizza soprattutto prodotti del territorio che reperisce grazie alla collaborazione di attenti e pignoli artigiani del gusto. Le ricette seguono la stagionalità delle materie prime. Le esperienze professionali e le origini piemontesi sono gli ingredienti che completano i suoi piatti.


Non ama il palcoscenico, Fornaca, ma ogni ospite e ogni persona che lavora con lui centra la bellezza dell’esperienza (a tavola o al lavoro) nella capacità del cuoco di accogliere, valorizzare, suggerire e far stare bene.

 


La magia della sala

C’è una magia, in cui si entra arrivando attraverso la salita di strada bianca, nel verde di San Michele. È la San Michele Experience, quella sensazione di entrare in un luogo familiare, accogliente, in cui l’amore per la terra friulana si fa accoglienza. Le persone che lavorano al ristorante ne sono i primi testimoni. A qualsiasi ora l’ospite arrivi trova un sorriso, un calice, una proposta, trova la propria soddisfazione in un ambiente curato, elegante, pieno di calore.


Dormire nella Casa del Vicario

Ma non finisce qui. Per continuare a vivere la San Michele Experience si può soggiornare nella Casa del Vicario, a pochi metri dal ristorante. Da oltre mille anni esiste a Fagagna la casa del Vicario, fino dal 900 abitata dal secondo Vicario della Chiesa di Aquileia. Un luogo pieno di storia, tradizioni e antichi costumi che nei secoli è rimasto fedele alla sua origine di ospitalità.

La magia del passato al Ristorante San Michele di Fagagna


Dopo numerosi interventi compiuti nei secoli poco è rimasto della casa originale se non la struttura, ma la scelta è stata quella di restaurare per dare nuova vita a un luogo antico. Legata alla gestione del Ristorante San Michele che dista pochi passi a piedi San Michele Apartments amplia la proposta di star bene, non solo a tavola, ma offrendo ristoro e accoglienza a chi desidera restare nella zona più giorni. Chi ama il calore delle cose belle, chi è curioso di provare cibi nuovi, chi desidera circondarsi di attenzioni qui può provare l’esperienza di un luogo che lascia un ricordo felice nel cuore. Un luogo senza tempo in cui la pace è più vicina.


Ristorante San Michele
Via Castello di Fagagna 33 - 33034 Fagagna (Ud)
Tel 043 2810466

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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