Con l’avvicinarsi del caldo estivo, è normale che la voglia di bevande e cibi freddi che possano refrigerare le giornate più afose aumenti. Perciò, in questi casi, può capitare di avvertire una sensibilità o fastidio ai denti, specie a causa degli alimenti freddi. Di cosa si tratta? Ne parlano gli specialisti del Dental Center di Humanitas Rozzano in un articolo di Humanitas Salute che pubblichiamo.
Sensibilità dentale: cos’è
La sensibilità dentale è una condizione abbastanza comune, ma molte persone ne ignorano le reali cause che, quindi, non vengono adeguatamente curate.
I denti sensibili al freddo sono causati da un danneggiamento o un indebolimento dello smalto dei denti. Lo smalto dentale, più superficiale, si assottiglia fino a esporre la dentina, ovvero lo strato sottostante, che normalmente non entra in contatto con agenti esterni, causando fastidio e in certi casi, dolore.
Sensibilità dentale: le cause
I denti sensibili al freddo possono avere cause differenti, alcune riconducibili alle abitudini quotidiane della singola persona. Lo smalto dei denti può infatti essere danneggiato o eroso da:
- l’uso di troppa forza quando ci si lava i denti;
- eccessivo consumo di bevande e alimenti zuccherati o acidi;
- reflusso gastroesofageo;
- digrignamento dei denti notturno o diurno
Quando si sente fastidio ai denti, per evitare il dolore si finisce per spazzolarli in modo scorretto, aumentando la possibilità di contrarre malattie orali come carie o gengiviti che possono compromettere la salute generale delle bocca. Questo è il motivo per cui è importante curare i denti sensibili con i consigli e l’aiuto del dentista.
Sensibilità dentale: i rimedi
Durante la visita di controllo il dentista potrà valutare lo stato dello smalto dei denti e il grado di danneggiamento o erosione. Inoltre, si impegnerà per individuare le cause scatenanti che spesso sono riconducibili a cattive abitudini o una scorretta igiene orale.
In questi casi, il dentista può consigliare una terapia domiciliare che prevede l’utilizzo di:
- una tecnica di spazzolamento corretta, con uno spazzolino dalle setole morbide;
- un dentifricio specifico per riabilitare lo smalto del dente;
- prodotti per l’igiene orale contenenti fluoro.
Nei casi in cui le cause scatenanti della sensibilità dentinale siano riconducibili a malattie orali o condizioni come il bruxismo, il dentista dovrà intervenire con terapie adatte alle singole situazioni.