In una posizione tranquilla e un po’ inusuale per Venezia, nello storico sestiere di Dorsoduro, vicino alle Zattere e alle Gallerie dell’Accademia, un’autentica residenza nobiliare veneziana che fu palazzetto dell’ambasciatore greco, poi dimora della famiglia Cosulich e successivamente albergo fin dagli anni ’80, è stata completamente restaurata a partire dal 2019 dopo la sciagura dell’Acqua Granda del 12 novembre, portando avanti con non poca fatica i lavori in epoca di Covid: si presenta ora come un piccolo delizioso albergo a cinque stelle dal nome impegnativo, Excess Venice Boutique Hotel & Private Spa.
Un'insolita oasi verde
Si accede dall'acqua
Si entra dalla riva, perché come tutte le case importanti di Venezia c’è un accesso dalla via d’acqua e ci si trova in un’accogliente e calda stanza dal soffitto a travi di legno con un fornito angolo dello Sparkling Bar, dietro dal quale si può passare alla sala per le prime colazioni fino a mezzogiorno, adatta anche per cene private, board meeting o piccoli eventi fino a una trentina di persone, dotata anche di uno schermo televisivo di proiezione a specchio e di abbondante luce naturale con finestre sulla riva.
Quello che più si nota però una volta varcata la soglia un po’ riservata dell’albergo è il lungo corridoio che invita a scoprire cosa si trova in fondo: la porta si apre su un giardino privato, raro a Venezia e qui di insolita dimensione: sono 500 metri quadrati di un’oasi verdeggiante e fiorita, un angolo autentico e ricercato nello stile, silenzioso e avvolto nei colori della natura veneziana, comodo e ben attrezzato con numerosi angoli dove sorseggiare un tè o un cocktail, riposare e leggere un libro o lavorare in smart working con computer e telefono, grazie anche all’ottima copertura della rete wi-fi. Qui nelle belle giornate è d’uso anche servire la prima colazione piuttosto che un aperitivo alla sera. Il giardino è prenotabile per eventi privati degli ospiti: feste, riunioni, conferenze e cerimonie nuziali trovano così un luogo spazioso, esclusivo ed inaspettato. E con la formula Private Villa l’intero palazzo e il giardino può essere prenotato in esclusiva usufruendo di tutti i servizi di un hotel con l’esclusività di una villa privata.
Nelle camere, arredo in stile
16 camere in stile veneziano
Se il giardino insieme alle sale di rappresentanza e qualche camera occupa l’intero piano terra, la maggior parte delle stanze si articola nei due piani superiori. In tutto sono solo 16 camere e suite personalizzate, l’una diversa dall’altra, con dimensioni generose da 30 a 50 metri quadrati, suddivise in ben 8 categorie. Sul sito dell’hotel si possono visitare virtualmente e scegliere personalmente, perché ogni stanza ha uno spirito unico e un tratto inconfondibile, dato anche dalla disposizione e dall’arredo, coordinato con le creazioni originali di Rubelli, una storica e rinomata casa veneziana di tessuti che arredano le camere, ancorché coordinato su due diverse tonalità di colore che contraddistinguono il piano nobile e il piano penthouse superiore, con atmosfere e caratteristiche diverse. Servizi e dettagli di alto standing, testate dei letti su misura che ritraggono antichi profili degli edifici di Venezia e una serie di particolari d’arredo scelti con gusto e attenzione ai particolari permettono di scegliere lo stile che più si avvicina al proprio gusto. E al primo piano c’è anche spazio per una piccola e curatissima Private Spa disponibile solo su prenotazione per chi vuole concedersi da solo o in coppia un momento di totale relax con bagno turco vasca idromassaggio, sauna finlandese e doccia con cromoterapia.
Un cocktail bar esclusivo
Pietro Dotto dirige la cucina
Viste le piccole dimensioni e la posizione defilata, la ristorazione è riservata a cene private o eventi, sotto la conduzione dello chef Piero Dotto nella sala apparecchiata con piatti appositamente disegnati dallo stilista milanese Antonio Croce, che ha curato anche le divise. Alle pareti si trovano originali composizioni di borsette Hermes o Chanel; i tavolini sono intimi, alla francese e l’atmosfera è conviviale e raccolta. Dopo un aperitivo Excess Bellini, per antipasto si assaggia una delicata insalata di piovra al rosmarino con patate, pomodorini infornati e olive liguri, proseguendo poi con una lasagnetta di asparagi di stagione. Il menù di pesce tipicamente veneziano propone poi il filetto di branzino arrotolato con patate schiacciate ai capperi e prezzemolo e per concludere in tono con il tema un tiramisù, il dessert veneziano più tipico.
Una nicchia di lussuoso relax
Excess Venice è un nuovo modo di vivere un soggiorno a Venezia in un ambiente accogliente e rilassato dove ci si sente coccolati anche dalla grande cortesia e attenzione di tutto il personale mentre si è immersi in un lussuoso design contemporaneo che si nota nell’attenzione estrema per i dettagli e nella costante cura del benessere degli ospiti. L’albergo è comodo da raggiungere anche a piedi o con i servizi pubblici: bastano una decina di minuti a piedi dalla stazione ferroviaria di Santa Lucia o dal parcheggio di Piazzale Roma per chi ama passeggiare tra le calli, mentre la fermata del vaporetto di linea di San Basilio è a soli 200 metri di distanza. Un servizio di limousine taxi con auto di lusso dall’aeroporto di Tessera e con barche eleganti e complete di ogni comfort in laguna può portare direttamente fino alla porta d’ingresso.
In conclusione, ma avrebbe forse meritato l’apertura, è la mente e il cuore dell’albergo: la Locandiera, che con tenacia e passione ha immaginato e poi realizzato questo sogno. Elisabetta Dotto, terza generazione di albergatori, cresciuta fin da piccola dietro ai banconi da cui nonna e padre conducevano i primi alberghi che avrebbero fatto la storia del turismo veneto più cinquant’anni fa. Dopo aver gestito diverse strutture sulla costa veneta e varie esperienze istituzionali nel settore turistico, ha trasformato a Cortina d’Ampezzo un’antica locanda in un fashion boutique hotel, prima di lanciarsi in questa nuova sfida di creare una proposta di hotellerie unica in una città unica al mondo.
(foto: Cynthia Beccari)
Excess Venice Boutique Hotel & Private Spa
Fondamenta San Sebastiano 2542 - Venezia (Ve)
Tel 041 5231233
www.excessvenice.it