Un progetto frutto di una collaborazione con Politecnico di Milano e Università Cattolica per rendere Grana Padano sempre più sostenibile. È Life Ttgg-The Tough Get Going.
Grana Padano e l'attenzione all'ambiente
«Con il progetto Life Ttgg Grana Padano ha voluto fornire un set strategico per ottimizzare le prestazioni ambientali ed economiche mediante proposte di efficientamento energetico e diminuzione degli sprechi - sottolinea il direttore generale del Consorzio Stefano Berni - Nelle prossime settimane, grazie ai risultati dell’applicazione del metodo europeo Pef (Product Environmental Footprint) su tutta la filiera e degli audit di efficientamento effettuati in caseifici, stagionatori e stalle, sarà a disposizione delle aziende produttrici di formaggio Dop un software di supporto alle decisioni ambientali che, tra le diverse funzioni, permetterà loro di ottimizzare l’intero processo produttivo, attraverso la stima del consumo di energia e la definizione dei potenziali risparmi energetici: dal recupero di calore dal siero di latte, fino ai condensatori».
Pnrr e istituzioni: un ruolo centrale
«Oggi il Pnrr e in particolare la “Missione 2” del Piano, dedicata alla rivoluzione verde e alla transizione ecologica, porta in dote dei contributi finanziari importanti che potrebbero consentire alle filiere agroalimentari di compiere la necessaria evoluzione verso un’economia non soltanto green, ma anche più sostenibile, soprattutto in termini civili ed umani», ha aggiunto Berni.
Per il Consorzio è necessario a questo punto che le istituzioni introducano maggiore flessibilità nell’utilizzo delle risorse e che l’emergenza sia un motivo ulteriore per sburocratizzare le procedure pubbliche di sostegno alle imprese che intendono investire in fonti rinnovabili e nella riconversione tecnologica, digitale ed ambientale dei propri impianti. «Il Consorzio - ha aggiunto Berni - rappresentando la più importante filiera del settore, che impegna un quarto del latte prodotto in Italia, potrebbe dare un forte impulso al rilancio e alla creazione di un modello energetico pulito e rinnovabile che, combattendo la crisi climatica, contribuirebbe ad alimentare la pace, la democrazia, i diritti umani e l’indipendenza».
Investimenti e impegno concreto
L’impegno alla realizzazione di modelli produttivi sostenibili fa parte della cultura di tutta la filiera del Grana Padano, che ha infatti manifestato già l’intenzione di investire oltre 180 milioni di euro per migliorare impianti e processi produttivi, puntando sulle energie rinnovabili e ad una maggiore integrazione della produzione e alla creazione di migliori relazioni di mercato e proseguendo soprattutto nel percorso di transizione ecologica proposto dal Green Deal.