Una chiusura d’anno a 16,7 miliardi di euro di fatturato (+3,1% sul bilancio precedente) e un 2022 che si presenta già ai nastri di partenza con investimenti per 460 milioni di euro. Così il Gruppo Selex, attivo nella grande distribuzione, si appresta a concludere il 2021. A fornire i dati citati, il bilancio pre-consuntivo presentato all’assemblea dei soci.
L'interno di un punto vendita Famila associato Selex Gruppo Commerciale
Nel 2022 previste 95 nuove aperture e 97 ristrutturazioni
Il documento delinea la road map per il 2022 che, grazie a una serie di interventi sulla rete di supermercati del Gruppo (a cui fanno capo 18 imprese associate) che oggi conta circa 3.230 punti vendita attivi in cui lavora un organico di circa 41mila addetti. A questi si aggiungeranno i dipendenti dei 95 negozi in apertura il prossimo anno, di cui 53 tra superstore e supermercati. Mentre saranno 97 in tutto le strutture che saranno sottoposte un’operazione di ristrutturazione.
Attenzione a servizi e prezzi
I 460 milioni di euro di investimenti verranno principalmente spesi per adattare gli attuali format alle esigenze del consumatore post-pandemia. In altre parole: potenziamento della multicanalità e dell’offerta digitale. Strumento che permetterà a Selex Gruppo Commerciale di veicolare i progetti di sostenibilità. Soprattutto economica, vista la recente fiammata dei prezzi che rischia di depotenziare la ripresa a causa del sopravanzare dell’inflazione. «Questi ultimi mesi e le previsioni per i prossimi evidenziano fortissime tensioni inflattive sui prezzi di acquisto di servizi e prodotti rispetto alle quali intendiamo svolgere il nostro tradizionale ruolo di ammortizzatore», ha affermato Alessandro Revello, presidente di Selex. Nel corso del 2021, le promozioni messe in atto dall’insegna hanno consentito un risparmio alle famiglie italiane pari a 700 milioni di euro.
La performance della marca del distributore
Per quanto riguarda l’anno in corso, meritano una sottolineatura le performance della marca del distributore (ossia i brand: Selex, Vale, Il Gigante e Consilia) che ha raggiunto un fatturato al consumo pari a 1,5 miliardi di euro. Il tutto grazie all’attrattività di un’offerta composta da 7.800 prodotti. E per sostenere questa crescita il prossimo anno sono previsti interventi per il «rinnovo del packaging in chiave eco-sostenibile», ha affermato Revello.