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Il cioccolato di Icam non teme la pandemia: fatturato in crescita

L'azienda lecchese attiva nella produzione e distribuzione di cioccolato e semilavorati al cacao chiude il 2020 a 177 milioni di fatturato (+15 milioni sul 2019). Bene l'export in Usa, Francia e Gran Bretagna.

 
16 febbraio 2021 | 11:38

Il cioccolato di Icam non teme la pandemia: fatturato in crescita

L'azienda lecchese attiva nella produzione e distribuzione di cioccolato e semilavorati al cacao chiude il 2020 a 177 milioni di fatturato (+15 milioni sul 2019). Bene l'export in Usa, Francia e Gran Bretagna.

16 febbraio 2021 | 11:38
 

Un 2020 fuori dall’ordinario si chiude dietro le spalle di Icam, azienda lecchese attiva nella produzione e commercializzazione di cioccolato e semilavorati del cacao. Con un fatturato di circa 177 milioni di euro (+15 milioni di euro rispetto al 2019), l’effetto negativo della pandemia sembra non aver toccato questa realtà.

Nel 2020, Icam ha lavorato 24mila tonnellate di cacao - Il cioccolato di Icam non teme la pandemia: fatturato in crescita

Nel 2020, Icam ha lavorato 24mila tonnellate di cacao

Crescita ininterrotta da 5 anni
Nonostante le incertezze, Icam conferma il trend positivo che da ormai cinque anni sospinge l’azienda (con un guadagno di 42 milioni di euro dal 2015 ad oggi) grazie a scelte decise a favore della multicanalità, del biologico e della private label – quest’ultima ha registrato un balzo del +19% nel 2020 aumentando a 43% la quota nel mix del fatturato.

A trazione export
Caratteristiche molto apprezzate all’estero dove il business di Icam ha riscosso particolare successo in mercati come Francia, Usa, Gran Bretagna. Qui, infatti, a differenza dell’Italia che durante i mesi di lockdown si è data alla panificazione, il bene di conforto è stato rappresentato dal cioccolato. Non è un caso, quindi, che l’export sia cresciuto del +16% rispetto al 2019 con un peso del 62% sul fatturato.

La produzione aumenta
A livello produttivo, il 2020 si è chiuso con un aumento del +4% della quantità di fave di cacao acquistate per un totale di 24mila tonnellate di cui il 65% composto da cacao bio e Fair Trade. Aspetto che sottolinea la dimensione sostenibile dell’azienda che oggi acquista cacao da 21 diversi paesi del Centro America, dell’America Latina e dell’Africa.

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