Ingredienti (per 8 persone):
Per la base di frolla: 170 g di farina 00, 70 g di burro («anche se mia mamma di solito usava lo strutto»), 1 uovo intero, 70 g di zucchero semolato, 1 pizzico di sale, 1 scorza grattugiata di arancia
Per il ripieno: 200 g di grano Chirico (grano cotto specifico per pastiera), 50 ml di latte intero, 200 g di ricotta vaccina, 2 uova grandi, 200 g di zucchero semolato, 1 fiala di acqua di fiori di arancio, 1 pizzico di cannella in polvere, 1 bustina di vanillina, 70 g di arancia candita
Una ricetta di famiglia
Tempo di preparazione: 90 minuti
Preparazione: per prima cosa preparare la pasta frolla e metterla in frigo a riposare avvolta nella pellicola. In una pentola scaldare il grano cotto con il latte mescolando bene con una frusta a mano per farlo ammorbidire, quindi fuori dal fuoco aggiungere la ricotta e mescolare. Unire lo zucchero e una per volta le uova, sempre mescolando con la frusta. Il ripieno risulta ancora più cremoso e ben amalgamato se verrà lavorato un po' nella planetaria con la foglia. Per ultimo aggiungere l'acqua di fiori d'arancio, la cannella, la vanillina e i canditi. Tirare fuori la frolla dal frigo e stenderla con il mattarello. Rivestire la teglia con la frolla e riempire con il ripieno. Decorare con le classiche losanghe e infornare a 180°C per un'ora e mezza. Una volta cotta conservare la pastiera in un luogo fresco per un paio di giorni al massimo, ma non metterla in frigorifero, perché il grano diventerebbe duro.
Se si desidera è possibile preparare in casa anche i canditi di arancio procedendo in questo modo: d'inverno scegliere delle arance non trattate, quelle con la buccia spessa (tipo le Navel di Ribera), tenere la buccia e metterla a bagno in acqua per una settimana, cambiando l'acqua due volte al giorno. Dopo una settimana scolare le bucce dell'arancio e pesarle; metterle in una pentola con metà peso di zucchero e lasciarle andare a fuoco lento finché non sono ben caramellate. Quando sono fredde metterle in freezer, si conservano tutto l'anno.
Ispirazione: questa è la ricetta della pastiera napoletana così come mi è stata tramandata da mia mamma, quindi la ricetta tradizionale di famiglia. Nessuna variante è concessa, la Pastiera napoletana è una sola!
La ricetta è la tra le 10 più cliccate del
contest online "Il Buono di stare a casa" organizzato dalla piattaforma MySocialRecipe.