«Le guerre commerciali non fanno mai bene e rischiano di incrinare, come in questo caso, relazioni politiche consolidate». Così la Ministra dell’Agricoltura Teresa Bellanova, questa mattina, in apertura dell’incontro bilaterale con il Segretario Usa all’Agricoltura Sonny Perdue, durante il quale si è parlato soprattutto dei dazi americani.
Teresa Bellanova
«Noi abbiamo sempre considerato gli Stati Uniti un alleato fondamentale e strategico – ha afgiunto Bellanova – e vogliamo che sia così. Sono convinta che l’introduzione o l’aumento di dazi avrà effetti negativi per tutti: i consumatori saranno costretti a pagare a prezzi più elevati i prodotti alimentari, le imprese avranno più difficoltà ad esportare e con costi di approvvigionamento più elevati, i Governi saranno costretti a compensare i maggiori costi con risorse pubbliche. A maggior ragione perché i nostri settori rischiano di pagare per questioni cui sono estranei e a cui è peraltro estranea soprattutto l’Italia. Questo non deve accadere: dobbiamo costruire tutte le condizioni e gli spazi per rilanciare l'agenda delle relazioni economiche bilaterali ed è nostro dovere politico e istituzionale cercare e praticare questo spazio fino in fondo».
«Dopo il nostro recente confronto a Bruxelles con gli altri Ministri europei dell’Agricoltura - ha proseguito la Ministra Bellanova - considero rilevante questa ulteriore occasione di dialogo e mi auguro che possa contribuire al riequilibrio delle nostre relazioni e alle indicazioni da restituire a Washington. Dobbiamo lavorare per evitare che ulteriori misure restrittive generino altre ripercussioni negative sui nostri settori agricoli e anche nel quadro delle prossime sfide che entrambi dovremo in modo coeso affrontare».
Durato circa un’ora, l’incontro tra Bellanova e Perdue ha toccato diversi argomenti, dalla centralità dell’agricoltura alle sfide che ha dinanzi a sé per una sostenibilità ambientale, sociale, economica.
Al termine dell’incontro la Ministra Bellanova ha donato a Perdue un cesto con prodotti Dop e Igp colpiti dai dazi, corredato da una copia dell’Atlante Qualivita 2020, che raccoglie tutte le eccellenze del territorio italiano come invito alla conoscenza del nostro immenso patrimonio enogastronomico, offerti da OriGin Italia e Fondazione Qualivita.