Riparte la Campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi “Una storia di mani” della Lega del Filo d’Oro, il cui obiettivo principale per l’edizione 2019 è il completamento del nuovo Centro Nazionale, in particolare la realizzazione degli ambienti dedicati alle attività fisioterapiche e idroterapiche.
Filippo La Mantia testimonial della Lega del Filo d'Oro
Grazie ai fondi raccolti verranno realizzate nuove piscine e palestre, che sono di fondamentale importanza per il percorso riabilitativo di bambini e adulti sordociechi e pluriminorati psicosensoriali. Fino al 31 dicembre 2019 tutti possono sostenere la Campagna “Una storia di mani” attraverso un sms o chiamata da rete fissa al numero solidale 45514.
«Sostenere la Campagna “Una storia di mani” significa dare la possibilità a bambini e adulti sordociechi e pluriminorati psicosensoriali di poter svolgere attività di fisioterapia e idroterapia in strutture realizzate appositamente per le loro esigenze», dichiara
Rossano Bartoli, presidente della Lega del Filo d’Oro. «Grazie al completamento dei lavori di costruzione del nuovo Centro Nazionale saremo in grado di diminuire le liste di attesa e di intervenire precocemente sui bambini, perché è proprio nella primissima infanzia che si riescono ad ottenere le migliori risposte ai trattamenti educativi e riabilitativi. Contemporaneamente potremo offrire alle persone adulte percorsi riabilitativi mirati alla loro complessa condizione di pluridisabilità».
Scenderanno nuovamente in campo a sostegno della Campagna i portieri della Lega Calcio Serie A Daniele Padelli (Inter), Mattia Perin (Juventus), Pepe Reina (Milan), Salvatore Sirigu (Torino) e l’ex portiere e oggi opinionista TV Stefano Sorrentino, ai quali quest’anno si aggiungono anche Gianluigi Donnarumma (Milan) e Samir Handanovic (Inter). Accanto agli sportivi, ci saranno ancora i direttori d’orchestra Leonardo De Amicis, Pinuccio Pirazzoli e Beppe Vessicchio ai quali quest’anno si affiancano il noto cuoco siciliano
Filippo La Mantia e il maestro della pasticceria Ernst Knam per raccontare la “loro” Storia di Mani.
Oggi in Italia, secondo un recente studio condotto dall’Istat in collaborazione con la Lega del Filo d’Oro, le persone con problematiche legate sia alla vista che all’udito sono 189 mila. Di queste, circa 108 mila vivono di fatto confinate in casa, non essendo autosufficiente nelle più elementari necessità quotidiane (camminare, lavarsi, vestirsi, prendere un mezzo pubblico). Molto spesso, infatti, alle disabilità di base si aggiungono problemi motori (5 volte su 10) o danni permanenti da insufficienza mentale (4 volte su 10). Per fornire una risposta concreta alla crescente complessità dei bisogni delle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali, la Lega del Filo d’Oro ha deciso di realizzare il nuovo Centro Nazionale, una struttura all’avanguardia in Europa, che nasce con l’intento di costruire un polo di alta specializzazione per la riabilitazione delle persone sordocieche e con gravi disabilità.