«Noi produciamo ciò che siamo e in ogni calice di spumante si trovano tutte le nostre radici, quelle di una terra che ci ha visto nascere ed evolvere». Un obiettivo chiaro che da sempre sostiene la filosofia di Col Vetoraz: difendere il valore della propria identità territoriale attraverso un messaggio chiave, che oggi più che mai diventa necessario far arrivare al pubblico di consumatori italiano ed estero.
Le colline di Conegliano Valdobbiadene
Nel nome di questo principio l’azienda ha compiuto, a partire dalla vendemmia 2017, una scelta coraggiosa e non facile; rinunciare definitivamente al termine “prosecco” prediligendo “Valdobbiadene Docg” e applicandolo a tutti gli strumenti commerciali come packaging ed etichette e a tutte le azioni di comunicazione sia tradizionale che digitale.
Oggi la parola prosecco è diventata generalizzante - sostiene l’azienda - e rischia di banalizzare e cancellare la secolare storia e vocazione delle colline di Valdobbiadene e Conegliano. La storia di un vino, soprattutto se di origine antica, è intimamente legata non solo alla terra che lo produce, ma anche agli uomini e alle donne che con esso sono cresciuti. Terra, clima, vino, tradizioni: in tutto questo sta il vero significato di “terroir”. Solo rispettando l’integrità originaria si possono mantenere gli equilibri naturali, l’armonia e l’eleganza che sono la chiave della piacevolezza degli spumanti di Col Vetoraz.
L’azione intrapresa dall’azienda parte proprio da questo concetto, a difesa di un’identità territoriale unica e non confondibile, costruita in anni di lavoro scrupoloso e appassionato, di ascolto e adattamento ai cicli naturali puntando all’eccellenza che oggi è il suo fiore all’occhiello.
Valdobbiadene Docg Millesimato Dry Col Vetoraz
Rimanendo in tema di eccellenze, citiamo il Valdobbiadene Docg Millesimato Dry, considerato dal consumatore la migliore espressione della denominazione. Un vino che coinvolge con la sua spiccata aromaticità e rotondità, conferitegli da un’intensa espressione di aromi garantita anche dalla favorevole disposizione dei vigneti da cui ha origine, adagiati in un anfiteatro naturale compreso tra le montagne alle spalle, strategico riparo dai venti freddi del nord, e le dolci colline di Valdobbiadene.
Per informazioni:
www.colvetoraz.it