ZONA DI ORIGINE
Lombardia: province di Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Milano, Pavia;
Veneto: provincia di Treviso;
Piemonte: provincia di Novara

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Tipologia: formaggio grasso a pasta cruda, molle, priva di occhi o con qualche piccolo occhio distribuito irregolarmente; a crosta lavata |
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Latte: vaccino, intero, crudo o pastorizzato |
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Crosta: sottile, morbida, rosata |
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Stagionatura: periodo minimo di 40 giorni in casse e su assi di legno |
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Produzione: annuale |

Come altri formaggi, il Taleggio veniva usato, fin dal X-XI secolo, come merce di scambio e veniva identificato con il nome di “Stracchino” o “Stracchino quadro di Milano”. Il nome non si riferiva al solo Taleggio, ma anche a tutti quei formaggi a pasta molle che venivano prodotti con il latte delle vacche che scendevano verso valle dagli alpeggi e che erano quindi “stracch”, ovvero stanche del lungo percorso. È nel 1918 che si rintraccia nel Dizionario Moderno di Alfredo Panzini il suo nome odierno “Taleggio”, fino ad allora chiamato “Stracchino di Val Taleggio”.
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Consorzio Tutela Taleggio via Roggia Vignola 9 24047 Treviglio (Bg) Tel 0363 304164 www.taleggio.it |
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