Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
giovedì 21 novembre 2024  | aggiornato alle 18:05 | 109151 articoli pubblicati

Siad
Siad

Grappa, un mondo di opportunità per il bere miscelato

di Ernesto Molteni
presidente ABI Professional
 
27 settembre 2019 | 08:39

Grappa, un mondo di opportunità per il bere miscelato

di Ernesto Molteni
presidente ABI Professional
27 settembre 2019 | 08:39
 

Da tempo stiamo collaborando con l’Associazione nazionale assaggiatori grappa e acquaviti per dare una corretta visione di un prodotto unico e soprattutto italiano come la grappa.

Noi di Abi Professional abbiamo realizzato con Anag un importante appuntamento a Milano durante la festa per i 40 anni dell’associazione e siamo sempre presenti durante l’importante evento Douja d’Or di Asti dove viene premiato tutti gli anni l’Alambicco d’oro. Quest’anno l’evento è stato organizzato dal nostro bravo ed esperto consigliere nazionale Carmine Lamorte, che con l’aiuto di barman professionisti ha proposto alcuni cocktail elaborati con fantasia e soprattutto con le migliori acqueviti create dai nostri Master distiller.

(Grappa, un mondo di opportunità per il bere miscelato)
Grappa, un mondo di opportunità per il bere miscelato

Stiamo cercando di far capire ai consumatori che questo prodotto può essere anche proposto miscelato, sia come aperitivo che digestivo o a tutte le ore. È possibile miscelare con la grappa oggi, anzi dovremmo stimolare di più i nostri professionisti ad utilizzare questo nostro tipico prodotto italiano per valorizzarlo al meglio.

Nei decenni passati la grappa era relegata a mero digestivo e i barman evitavano di miscelarla per il semplice motivo che all’epoca aveva una forte personalità e un gusto tale che “uccideva il cocktail”, cioè sapeva solo di grappa. Siccome la legge della miscelazione prevede che si crei un equilibrio gustativo tra diversi prodotti per dare vita ad un nuovo gusto, non era certo un prodotto facile da utilizzare. Ora che i nostri distillatori hanno migliorato e fatto evolvere il profilo organolettico della grappa e in alcuni casi creato dei prodotti di grande pregio utilizzando anche il legno delle botti per ottenere dei prodotti straordinari, questo tipico distillato italiano è indicato per la miscelazione perché è diventato più morbido, più profumato, meno invadente, più equilibrato.

Inoltre per esperienza professionale, visto che lavoro abitualmente con molti turisti, ho notato una forte richiesta di grappa soprattutto da parte dei nordeuropei, ma anche di americani e russi. Rimbocchiamoci le maniche quindi e proponiamola anche in versione miscelata, visto che oggi la mixology va di moda in tutto il mondo.

Cocktail facili con la grappa? Per quanto riguarda la miscelazione la grappa predilige essere miscelata con liquori ad alta intensità di gusto come quelli alla menta, al caffè, all’apricot, all’amaretto, alle erbe, come il Genepy e la Chartreuse, ma ben accetta anche l’accompagnamento con liquori alla frutta delicati e profumati. Si combina bene con tutti i prodotti provenienti dall’uva, quindi i vinosi, in particolar modo i vermouth e i liquorosi; si sposa bene con la frutta fresca, in particolar modo con gli agrumi (soprattutto il limone). Si comporta bene anche con tutti gli sciroppi alla frutta e alle spezie. Un matrimonio veramente speciale è quello con il tartufo, sia nero che bianco. Senza contare che con le nuove tecniche di bar chef o mixology si può dar vita a particolari texture o abbinamenti con prodotti del tutto originali. Insomma non è così difficile creare un cocktail con la grappa, è sufficiente una buona sensibilità di gusto per trovare un buon mix equilibrato.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Nomacorc Vinventions
Consorzio Tutela Taleggio
Siad
La Neff Coda Nera

Nomacorc Vinventions
Consorzio Tutela Taleggio
Siad

La Neff Coda Nera
Pedago