ZONA DI ORIGINE
Calabria: province di Crotone, Catanzaro, Cosenza
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Tipologia: formaggio grasso a pasta pressata, semidura e dura, semicotta |
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Latte: ovino, intero, crudo o termizzato o pastorizzato |
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Crosta: sottile e di colore bianco o leggermente paglierino (Pecorino Crotonese Fresco); crosta spessa e di colore leggermente bruno (Pecorino Semiduro); crosta dura, bruna, trattata con olio d’oliva (Pecorino Crotonese Stagionato). La cagliata nel canestro viene immersa in siero caldo per favorirne la formazione |
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Stagionatura: tra i 60 e i 90 giorni (Pecorino Semiduro); oltre i 90 giorni (Pecorino Crotonese Stagionato) |
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Produzione: annuale |
Il Pecorino Crotonese Dop viene prodotto nel territorio che sin dal 1390 era identificato con il Marchesato di Crotone. In queste terre il forte legame con la tradizione è testimoniato dall’importanza e dal prestigio che il Mastro Casaro continua a mantenere: la sua conoscenza e esperienza sono determinanti per la produzione della Dop, che è infatti manuale. Per esempio, è il solo casaro che riesce a stabilire il giusto punto di coagulazione del latte per procedere poi con la rottura della cagliata con il “miscu”, un attrezzo locale che riduce la cagliata in granuli grandi come un chicco di riso.
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Consorzio di tutela Pecorino Crotonese Dop - Apocc (Associazione Produttori Ovini Caprini della Calabria) via XXV Aprile 62 88900 Crotone Tel 0962 22432 www.apocc.it |
In collaborazione con Forme