ZONA DI ORIGINE
Piemonte: provincia di Cuneo
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Tipologia: Castelmagno DOP “prodotto della montagna” e Castelmagno DOP “ di alpeggio”.
Formaggio semigrasso a pasta cruda, semidura |
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Latte: vaccino, crudo con eventuali aggiunte di latte pecorino e/o caprino in misura del 5%-20%,
eventualmente scremato per affioramento |
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Crosta: non edibile, sottile, di colore giallo-rossastro, liscia, tendente al rigido e regolare ai minimi |
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Stagionatura: da 20 a 30 giorni |
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Produzione: annuale, estiva (alpeggio) |
Il suo nome sembra derivare dal Santuario di San Magno, soldato e martire, protettore del bestiame e dei pascoli. Altre leggende invece narrano di quanto l’imperatore Carlo Magno ne fosse goloso, da cui, appunto, il nome “Castelmagno”. A confermare la sua notorietà, una sentenza del 1277 stabiliva il pagamento in Castelmagno per l’usufrutto di alcuni pascoli in contestazione fra i Comuni di Castelmagno e di Celle di Macra.
In collaborazione con Forme