«Attraverso i voucher riusciamo a dare risposte, non solo al turismo, ma anche ai ristoratori e ai commercianti», lo ha detto il Ministro Centinaio mercoledì mattina.
Con l’innalzamento delle temperature,
torna calda la questione dei voucher sollevata da Centinaio in occasione convegno Imprese Turismo di Unioncamere.
Fipe - attraverso il suo presidente
Lino Stoppani - ha subito colto l’assist e ha commentato: «Sosteniamo con ferma convinzione che la cancellazione dei voucher sia stato un errore e un danno per le imprese del turismo e della ristorazione. Ancora oggi manca uno strumento efficace per regolamentare le prestazioni di lavoro occasionale che, come già ampiamente dimostrato, sono un’esigenza per chi opera in un settore fortemente condizionato dalla stagionalità».
Voucher (panorama.it)
Sui lavori estivi dunque, Fipe chiede più flessibilità per il settore del turismo e della ristorazione.
«Siamo quindi pienamente d’accordo - ha aggiunto - con quanto affermato questa mattina dal Ministro Gian Marco Centinaio: i voucher continuano a rappresentare per il nostro settore uno strumento indispensabile per garantire a tutti gli operatori - imprese e lavoratori - di poter lavorare con quella flessibilità che il settore del turismo richiede. Pertanto auspichiamo che la richiesta del Ministro venga ascoltata, e che si prospetti un futuro ripensamento del sistema per tracciare e retribuire le prestazioni occasionali in maniera efficace».