Piano 35, il ristorante torinese con vista panoramica sulla città, riaprirà. E già questa è una notizia. A guidare la brigata di cucina sarà Marco Sacco, che viene dunque confermato dopo la breve esperienza del 2018.
Sacco, chef bistellato del Piccolo Lago di Verbania, era stato infatti chiamato al ristorante che si trova in cima al grattacielo di Intesa San Paolo, solo tre mesi prima della
chiusura, avvenuta alla fine di dicembre.
Marco Sacco
Una serrata dovuta al mancato rinnovo del contratto per il 2019 con Affida, newco del gruppo Cir Food, che gestiva l’aspetto ristorativo del locale, e decisa dopo due anni e mezzo di alti e bassi, durante i quali si erano avvicendati in cucina ben tre chef. Si era parlato da subito di una chiusura “temporanea”, tuttavia tra le ipotesi era trapelata anche quella di una cessazione definitiva dell’attività. Così però non è stato e ora il ristorante più alto d’Italia si appresta a ripartire. Non subito ma, secondo indiscrezioni riportate da
Repubblica, a partire dal 1° giugno, vale a dire dopo cinque mesi esatti dalla chiusura.
La trattativa con lo chef Marco Sacco, la cui presenza all’interno del progetto pare fosse una delle discriminanti per decidere se e quando ripartire, sembra essere ormai in dirittura d’arrivo.