In 84 anni di storia, Alessandra Piubello è l’unica giornalista donna italiana, specializzata in wine & food, ad essere stata intronizzata dalla più antica istituzione del vino francese, con sede in Borgogna.
È stata preceduta da soli due colleghi uomini. La cerimonia si è svolta lo scorso 3 novembre secondo tradizione nell’antico Château du Clos de Vougeot nella serata dedicata al “Capitolo del gusto e della gastronomia”. Il suggestivo rituale di investitura con la consegna del Tastevin d’argento si è svolto alla presenza di 600 persone provenienti dai quattro angoli del mondo. Le intronizzazioni sono volutamente in numero limitato perché la selezione è severa e privilegia tanto il merito quanto il talento, onora il coraggio e il rispetto per le tradizioni e i valori umani, oltre all’amore e alla conoscenza profonda del vino francese. Ogni postulante viene valutato con attenzione e poi, se ritenuto adeguato, viene investito del cavalierato.
«È stata un’esperienza incredibile, emozionante come nessun’altra!», ha commentato Piubello. «Quando si ama il vino come lo amo io e se ne fa una scelta di vita consapevole e trascinante, essere accolte nella Confrérie significa coronare un sogno. Per una persona che, come me, ha dedicato la vita al giornalismo e alla degustazione professionale e che ha scelto di fare di questa passione la propria professione, questo momento rappresenta un riconoscimento e una ricompensa per la dedizione e l’abnegazione nell’impegno, pur sempre con il sorriso sulle labbra».
Giornalista enogastronomica, Alessandra Piubello si è ricavata un profilo giornalistico unico a livello nazionale: è l’unica giornalista italiana curatrice di una guida vini, la Guida Oro I Vini di Veronelli, edita dal Seminario Permanente Luigi Veronelli. Ogni anno i vini degustati raggiungono i 2mila in media al mese, la gran parte alla cieca. Più di 20 testate si avvalgono della sua professionalità fra periodici e riviste specializzate straniere, fra le quali Decanter, Vitisphere, Sommelier India, Spirito diVino Asia; fra le italiane, Spirito diVino Italia, Cucina&Vini, Bubble’s e molte altre.
Numerosi anni di lavoro in qualità di degustatrice per guide di vini e birre, come le Guide Slow Wine e Birre d’Italia edite da Slow Food, nonché I Vini d’Italia de L’Espresso, le hanno permesso di accrescere ulteriormente le sue competenze (supportate da studi continui e corsi come Ais, Wset e all’Università di Bordeaux). Recentemente Piubello è stata anche l’unica giornalista donna italiana ad essere invitata in Cina per l’“Asian Wine & Spirits The Silk Route - conference and competition”, importante manifestazione internazionale dedicata ai vini orientali.
E oltre al vino c’è l’alta ristorazione: entra infatti nelle cucine dei migliori ristoranti italiani, stellati ma non solo, per la Guida I Ristoranti d’Italia de L’Espresso, ma anche per altre riviste specializzate quali Cook_inc, magazine di alta cucina.
La Confrérie des Chevaliers du Tastevin, espressione dell’anima e del cuore della terra di Borgogna, è impegnata nella tutela della qualità dei vini francesi e borgognoni in particolare, e nella promozione a livello mondiale delle tradizioni e dei valori di cui questi sono simbolo: cultura e civiltà. Fondata il 16 novembre del 1934, la Confrérie ha raccolto l’eredità di alcune confraternite bacchiche del XVII e XVIII secolo. Oggi conta circa 12mila membri in tutte le nazioni, fra i quali ambasciatori, accademici, artisti, giornalisti e scrittori, grandi imprenditori.