Nella quarta giornata di Sigep si è svolto il Campionato italiano di cioccolateria. A vincere è stato Maurizio Frau, pastry chef sardo incoronato dalla giuria per l’eleganza, l’armonia e la pulizia delle sue esecuzioni.
«Sono emozionatissimo, è il mio sogno di bambino che si avvera», ha dichiarato Frau. Visionario e fonte di fantasiose ispirazioni il tema su cui si sono sfidati i migliori cioccolatieri italiani: Futropolis, la ricerca dei gusti del cioccolato del futuro.
Maurizio Frau
Al
Sigep è stato incoronato anche il Maestro pasticcere Nicola Fiasconaro come Miglior Panettone dell'edizione 2018. «Il premio, oltre che al prodotto, riconosce il determinante ruolo svolto dall'azienda Fiasconaro nel processo di internazionalizzazione del panettone», ha motivato Federico Anzellotti, presidente Conpait.
La giornata alla Fiera di Rimini ha assunto anche affascinanti atmosfere orientali. Ha debuttato infatti la cerimonia del tè con l’Associazione italiana degustatori e maestri del Tè. A mostrare il fascino di questa secolare tradizione la maestra cerimoniera cinese Nan Xi, che con la padronanza e raffinatezza dei gesti sta incantando sempre più visitatori.
Dal tè al cacao perché al Sigep è in corso il progetto “Bean to Bar”: dalle fave di cacao alle barrette di cioccolato. Le delegazioni di Perù, Costarica, Madagascar e Colombia sono in fiera per raccontare la cultura della produzione del cacao e del caffè e incontrare i maestri cioccolatieri italiani e i migliori baristi che mostrano loro i segreti della lavorazione e le tecnologie made in Italy per la produzione del cioccolato e la lavorazione del caffè.
Quindi la volta del pane con “Pane si, pane no”, il talk a più voci organizzato da Sigep e Richemont Club Italia con Molino Pasini, focalizzato sul consumo del pane, l’alimento più antico e diffuso nel mondo, per capire se rappresenta un indispensabile alleato o un’abitudine alimentare scorretta. Sono state analizzate diete che escludono l’introduzione di carboidrati, divulgazioni scientifiche schierate contro il consumo di pane, con uno sguardo globale a ciò che si dice online.
Entra nel vivo Il Gusto della solidarietà, l’iniziativa di responsabilità sociale promossa dal Banco della Solidarietà di Rimini in collaborazione con Italian Exhibition Group che per il quinto anno ha l’obiettivo di recuperare al termine di Sigep il gelato inutilizzato dagli espositori per destinarlo alla vendita.
Chi vorrà partecipare potrà quindi recarsi da domani, mercoledì, al centro commerciale I Malatesta (di fronte all’ingresso Sud della fiera di Rimini, dalle 9.00 alle 20) e fino al 27 gennaio acquistare a offerta libera una vaschetta da 1,5 kg. L’incasso, come in passato, sarà utilizzato per comprare generi alimentari di prima necessità destinati a famiglie del territorio in difficoltà.
Domani è il giorno della conclusione. In calendario Non conGelateci il Sorriso, da 11 anni a Sigep. 117 i ragazzi coinvolti quest’anno, protagonisti di una esperienza di educazione all’amicizia intesa come bene sociale. Coinvolte nel progetto anche 37 gelaterie del territorio.
Infine il progetto Alice For Children che punta alla creazione in Kenya di una nuova struttura con cucine professionali, docenti e lezioni full time per arricchire il presente e costruire il futuro dei giovani. Sarà una bella possibilità per 30 ragazzi di creare il loro futuro come cuochi, pasticceri e ovviamente maestri gelatieri, attraverso un percorso di studi suddiviso in 5 anni. Il programma didattico completo e innovativo sarà realizzato grazie al supporto dell’Istituto Carlo Porta di Milano, una delle vere eccellenze della formazione alberghiera italiana.
Per informazioni:
www.sigep.it