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Clément Pierlot 10° chef de cave di Pommery

Dopo i 25 anni in cui la Maison di Reims si è affidata a Thierry Gasco, ora è il turno di Clément Pierlot, che già da alcuni anni collabora con Pommery. Pierlot ha già dimostrato passione, impegno e tenacia

 
14 settembre 2017 | 12:33

Clément Pierlot 10° chef de cave di Pommery

Dopo i 25 anni in cui la Maison di Reims si è affidata a Thierry Gasco, ora è il turno di Clément Pierlot, che già da alcuni anni collabora con Pommery. Pierlot ha già dimostrato passione, impegno e tenacia

14 settembre 2017 | 12:33
 

Thierry Gasco, che dal 1992 fino ad oggi ha donato alla Maison Pommery un eccezionale livello per i suoi Champagne, sta per concludere la sua avvenura. Rimarrà comunque grande regista per il prossimo futuro, ma a fianco di Clément Pierlot, il nuovo 10° chef de cave. Clément da questo settembre inizierà a muoversi nelle cantine della Maison.

Clément Pierlot - Clément Pierlot 10° chef de cave di Pommery

Clément Pierlot (foto: Maisons Champagne)

Sono stati 25 anni di attività, di lavoro e di esperienza per Gasco alla Maison Pommery (prima di lui il principe Alain de Polignac, cui si deve la Cuvée Louise Brut, Rosé e l’Apanage). A lui si devono Les Clos Pompadour, Pop, Blue Sky, Seasonals, Cuvée Luise Nature, tutti Champagne che si sono fatti conoscere nel mondo.

Clément Pierlot, dal canto suo, è da sempre appassionato e studioso di agronomia e di tutto ciò che concerne la vigna e il suo ecosistema. Completa gli studi secondari in Sciences de la Vie et de la Terre a Reims, nel 1999 entra a SuperAgro di Montpellier per poi proseguire le prime esperienze in Canada e in Italia. Nel 2002 consegue il diploma nazionale di enologia dopo
un’esperienza di ricerca sulla pressatura champenoise al Comité Champagne presso il quale lavora fino al 2003 come capo progetto dello studio di ricerca sul ruolo dell’ossigeno in enologia.

Nel corso di questo programma incontra i responsabili delle più grandi prestigiose Maison de Champagne, tra cui Pommery, e nel 2004, a soli 24 anni, diventa directeur des vignobles per il gruppo Vranken-Pommery. Sotto la sua conduzione i 250 ettari hanno raggiunto risultati importanti grazie alla passione e al team di 45 persone sotto la sua guida. Dal 2010 entra fattivamente a far parte del gruppo di degustazione degli Champagne Vranken e nel 2014 inizia a lavorare al progetto di sviluppo enologico sia in Champagne che in Inghilterra.

Così ai vigneti precedenti si sommano anche i 40 ettari delle prime parcelle di Pinglestone in Hampshire. Il grande impegno, la passione e la tenacia ma soprattutto il grande coinvolgimento nella filosofia del gruppo hanno fatto sì che il presidente Paul-François Vranken l’abbia scelto come 10° chef de cave.

Les chefs de caves de la Maison Pommery
Damas Olivier: da 1838 a 1872 (inventore del Brut Nature 1874)
Victor Lambert: da 1872 a 1892
Urbain Nourry: da 1892 a 1905
Henry Outin: da 1906 a 1929
Marius Poirier: da 1929 a 1950
Renaud Poirier: da 1950 a 1957
Paul Françot: da 1957 a 1971
Prince Alain de Polignac: da 1971 a 1992 iInventore della Cuvée Louise Brut e Rosé, Apanage)
Thierry Gasco: da 1992 a 2017 (inventore de Les Clos Pompadour, Pop, Blue Sky, Seasonals, Cuvée Luise Nature)
Clément Pierlot da 2017

Per informazioni: www.vrankenpommery.it

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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