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Conero Docg Riserva di Moncaro Rosso gourmet di caratura internazionale

Grande rosso italiano che nasce dalla montagna, in riva al mare Adriatico, il “Vigneti del Parco” di Moncaro ha ottenuto riconoscimenti prestigiosi, come la gran medaglia d’oro del Concorso enologico di Vinitaly

 
11 marzo 2017 | 16:00

Conero Docg Riserva di Moncaro Rosso gourmet di caratura internazionale

Grande rosso italiano che nasce dalla montagna, in riva al mare Adriatico, il “Vigneti del Parco” di Moncaro ha ottenuto riconoscimenti prestigiosi, come la gran medaglia d’oro del Concorso enologico di Vinitaly

11 marzo 2017 | 16:00
 

È uno dei più grandi rossi italiani e allo stesso tempo un prodotto di nicchia particolarmente ricercato. Si tratta del Conero, un vino che si potrebbe definire “esotico”, la cui geografia riporta al più grande promontorio montuoso in riva al mare Adriatico, con le sue ginestre e le essenze mediterranee tra gli scogli bianchi.

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Terre Cortesi Moncaro, cantina fondata nel 1964, produce questo prestigioso vino (100% da uve Montepulciano) nella cantina di Camerano (An), all’interno del Parco naturale del Conero. Da qui prende il nome l’etichetta “Vigneti del Parco” Conero Docg Riserva, che di recente, con l’annata 2011, ha ottenuto le “4 Viti”, cioè il massimo riconoscimento della guida Vitae 2017 dell’Associazione italiana sommelier.

I vigneti sono a ridosso del mare, in posizione protetta dai venti di bora, a un’altitudine di 130-250 m slm. Le uve a maturazione tardiva sono vendemmiate manualmente, selezionando i grappoli migliori e lavorate immediatamente con diraspatura e pigiatura soffice. La fermentazione avviene in piccole vasche di cemento con frequenti rimontaggi giornalieri, mentre la macerazione sulle bucce si protrae per molti giorni. Dopo la svinatura il vino matura in barrique e in piccole botti di rovere francese per circa 18 mesi, poi affina in bottiglia per almeno un anno.

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Gli accostamenti vanno dalle carni pregiate - costate, fiorentine e filetti di Marchigiana, Chianina e Angus - ai tartufi bianchi di Acqualagna e Alba, come pure grandi formaggi stagionati, che completano la lista delle eccellenze gastronomiche da concedere a questa preziosa Riserva. Da ricordare che la gastronomia locale riserva tradizionalmente al Conero un abbinamento con la cucina di mare: stoccafisso all’anconetana.

Il Conero Moncaro non è nuovo a riconoscimenti prestigiosi: da ricordare il doppio successo ottenuto al 22° Concorso enologico internazionale di Vinitaly, che ha permesso al Conero Docg l’ingresso nell’olimpo mondiale del vino. I due premi sono infatti arrivati da una selezione che ha visto protagonisti 2.600 vini provenienti da 32 Paesi e Moncaro si è imposta ricevendo la gran medaglia d’oro per il Vigneti del Parco Conero Riserva Docg 2010 e la medaglia d’oro per il Nerone Conero Riserva Docg 2011.

Posizione a Vinitaly 2017: Padiglione 7 - Stand E 10

Per informazioni: www.moncaro.com

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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