Successo in tutta Italia per “Cantine aperte a Natale”, l’iniziativa del
Movimento turismo del vino per diffondere la cultura vinicola, far conoscere cantine e produttori e offrire occasioni di visita ed enoturismo alle decine di migliaia di winelovers. Ne abbiamo parlato con il presidente nazionale
Carlo Pietrasanta nella sua cantina a San Colombano al Lambro, in provincia di Milano, dove è vignaiolo.
E le novità che Pietrasanta ci racconta ed elenca sono numerose, come lo sono le attività del Mtv. Dalle diverse edizioni di “Cantine Aperte” che riprenderanno nel 2017, alla collaborazione con Explora, l'azienda di promozione del turismo e dei territori della Regione Lombardia, con tanto di passaporto turistico da timbrare in cantina, fino all'ultima, la nascita di Mto, Movimento turismo dell'olio, con la quale vino e olio fanno squadra per promuovere la campagna italiana.
Ma le novità non finiscono qui, un'altra collaborazione è stata avviata: Italia a Tavola è infatti media partner nazionale del Movimento turismo del vino per tutte le sue attività. La nuova Mto ha lo scopo di diffondere la cultura dell'olio nel segno della qualità, sviluppare la cultura dell'accoglienza, valorizzando il paesaggio italiano indissolubilmente legato all’ulivo, e far comprendere le straordinarie potenzialità attrattive che ha l’olio e la sua gente.
Carlo Pietrasanta
Questi gli obiettivi del neonato Movimento turismo dell’olio (Mto) con Carlo Pietrasanta, presidente nazionale Mtv,
Serenella Moroder (vicepresidente di Mtv Italia e presidente di Mtv Marche) e i consiglieri Stefano Celi (Valle d’Aosta), Nicola D’Auria (Abruzzo), Sebastiano de Corato (Puglia), Giorgio Salvan (Veneto) e Elio Savoca (Sicilia).
«Con il Movimento turismo del vino - ha detto la vicepresidente di Mtv Italia, Serenella Moroder, che ha illustrato il progetto nel corso di Abc Olio - abbiamo contribuito a sviluppare l’economia dei vignaioli aggiungendo valori, primo fra tutti la qualità della cultura dell’accoglienza. Ora trasferiremo nell’olio questa nostra esperienza maturata nel vino, con l’obiettivo di dare valore al prodotto, comunicarlo ai milioni di enoturisti che visitano le nostre cantine e unire i produttori in un progetto di idee comuni».
Al Movimento turismo del vino potranno associarsi frantoiani e produttori, ma anche le aziende che accanto al vino producono olio.
Per informazioni:
www.movimentoturismovino.it