Molino Colombo punta alla formazione con i corsi all'Accademia della Farina

«Non lavoriamo per essere i primi, ma per essere i migliori». È sempre entusiasmante riuscire a raccogliere una filosofia aziendale in una frase così concisa eppure così d'effetto. È quello che ha fatto Molino Colombo, che porta avanti oggi una tradizione nata nel lontano 1882, quando nella zona di Paderno d'Adda (Lc) nasceva il primo molino italiano a forza motrice elettrica. Più di un secolo dopo non solo una realtà industriale che produce qualità garantita, ma anche un'Accademia della Farina che funga da punto di riferimento per la formazione di professionisti, e un appena inaugurato Factory store che sia luogo di cultura alimentare per il consumatore finale.



Dopo un secolo dopo dalla fondazione, dunque, non più un'attività di artigiani, piuttosto, una “famiglia su larga scala, per una comunità alla ricerca di qualità”. Sembra vago, ma in realtà ogni parola è essenziale per se stessa e per il senso che Molino Colombo dà alla sua attività. Un insieme di persone che, con passione per il proprio mestiere, a prescindere dalla gerarchia interna, danno il meglio con umanità e in vista di garantire il pieno successo dei propri prodotti per il pubblico.

Il Factory Store
Avere uno scorcio della storia aziendale che ha portato il Molino ad essere punto di riferimento qual è oggi, è possibile, scorrendo le pareti del Factory Store appena inaugurato, lungo le quali è stata installata una mostra fotografica «dove si vedono foto della costruzione del Ponte di San Michele per arrivare alla ricostruzione del mulino nel dopoguerra, nel 1948, fino ai giorni nostri».



Così ha raccontato l'amministratore delegato Andrea Ottolina, in occasione dell'inaugurazione dello spaccio, interno alla sede del mulino. La volontà è «spiegare quella che è stata l'evoluzione di Molino Colombo»; una storia che lascia spazio ad una seconda sezione del Factory store, dove si trova «una selezione di farine un po' particolare: queste farine vengono vendute alla rinfusa, proprio per farne vedere le diverse colorazioni. Si passa da farine macinate a pietra con germe di grano alle Tipo 2, dal giallo del mais alle semole».

Non stupisce, girando per il nuovo store, che Molino Colombo ad oggi, dopo più di un secolo di storia, possa dirsi infatti più che autorevole guida per i consumatori, alla ricerca della loro farina ideale, per far sì che sulle tavole di tutti il prodotto sia il migliore e soprattutto il più adatto possibile.



L'Accademia della Farina
Una realtà, questa che Molino Colombo ha creato, che rientra nella volontà di fare cultura alimentare a 360°. A questo proposito un cenno a parte merita l'Accademia della Farina, altro punto forte del molino in provincia di Lecco. «Il nostro showroom - ha spiegato Ottolina - centro di Ricerca e sviluppo, dove già oggi vengono fatti corsi per la formazione di professionisti». E a fare questi corsi sono «Cristian Marasco, vincitore di Alice MasterPizza 2015, per quanto riguarda il settore pizza; Maurizio Bonanomi, della pasticceria Merlo, che ha vinto diversi premi a Re Panettone; lo chef dell'Osteria dello Strecciolo a Robbiate (Lc) Stefano Riva, oltre naturalmente al nostro tecnico José Consolandi per quanto riguarda panificazione e focacceria».

Esperti, specialisti del settore, scelti per nobilitare un unico scopo: «Insegnare che cosa è la farina - ha detto Ottolina - come la farina può essere utilizzata al meglio per ottenere dei prodotti assolutamente straordinari».



Cristian Marasco e José Consolandi
E proprio con Cristian Marasco e Josè Consolandi abbiamo scambiato due parole, per ritrovare nella storia e nel lavoro dei due esperti, ognuno per il proprio ambito, la ricerca costante della qualità che sta alla base anche di Molino Colombo.

Cristian Marasco, pizzaiolo di Grotta Azzurra a Merate (Lc), nonché competitor in numerose gare nazionali e internazionali, ha scelto Molino Colombo e le sue farine, come prodotti d'eccellenza per le sue preparazioni. La sua scelta per la qualità è chiaramente connessa alla filosofia che sta alla base del suo mestiere: «Quando ho gareggiato alla finalissima di Alice MasterPizza 2015, volevo dimostrare che Cristian non era un semplice pizzaiolo, ma sapeva cimentarsi in diversi tipi di prodotti legati al mondo pizza».



Un brand ambassador di spicco, Marasco, che sarà docente ai corsi organizzati da Molino Colombo insieme al “collega” José Consolandi, responsabile Ricerca e sviluppo dell'azienda. «Fare ricerca significa mettere a punto delle miscele, controllare la qualità dei nostri prodotti, delle nostre macinazioni, fare dei corsi d'aggiornamento con i nostri clienti, e da oggi - inaugurazione del Factory store - anche con le massaie, con il personale casalingo».

Consolandi ci ha raccontato il suo ruolo, che come quello di Marasco e per estensione di Molino Colombo, ha come fulcro farine di qualità: «Abbiamo voluto fare un'azienda aperta al consumatore finale, quindi cercare di fare cultura alimentare, come da anni si sta facendo nel mondo del vino. Vogliamo essere a disposizione di tutti».



Volontà di mettersi al servizio degli altri, dai professionisti ai consumatori, voglia di imparare e di insegnare ciò che si sa, tenendo sempre a mente le proprie tradizioni, innovandosi, espandendosi, sempre ricordandosi della semplicità artigianale dalla quale si proviene. Questo se vogliamo quello che José Consolandi, Andrea Ottolina, tutta l'equipe dell'azienda lecchese e per estensione anche i professionisti che con l'azienda collaborano, vogliono raccontare attraverso le farine Molino Colombo.


Molino Colombo
Via Edison 34 - 23877 Paderno d'Adda (Lc)
Tel 039 9515129
www.molinocolombo.it
info@molinocolombo.it