Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
domenica 22 dicembre 2024  | aggiornato alle 02:01 | 109769 articoli pubblicati

Siad
Siad

Angelo Po passa a Marmon Food e porta nel mondo l'eccellenza italiana

L'intero capitale sociale di Angelo Po passa nelle mani di Marmon Italia. La fusione permetterà all'azienda italiana, specializzata in impianti per la ristorazione, di rafforzare la sua presenza sul mercato globale

 
01 giugno 2016 | 15:36

Angelo Po passa a Marmon Food e porta nel mondo l'eccellenza italiana

L'intero capitale sociale di Angelo Po passa nelle mani di Marmon Italia. La fusione permetterà all'azienda italiana, specializzata in impianti per la ristorazione, di rafforzare la sua presenza sul mercato globale

01 giugno 2016 | 15:36
 

Marmon Food, beverage & water technologies company, società basata in Usa parte di Berkshire Hathaway, e Angelo Po, storica società italiana con sede a Carpi (Mo) e a capo di un gruppo leader a livello internazionale nel mercato degli impianti per la ristorazione professionale, annunciano oggi un accordo per l’acquisizione del 100% del capitale della società italiana da parte di Marmon Italia.

Rossella Po e Fabrizio Valentini
Rossella Po e Fabrizio Valentini

L’accordo rende effettiva l’unione tra due storie di successo con l’obiettivo comune di realizzare un nuovo benchmark a livello globale per l’eccellenza nel settore del foodservice. Le attività di Angelo Po, posseduta da Rossella Po, Alessandro Po e Livio Gialdini, e Marmon sono fortemente complementari, da un punto di vista sia geografico sia di offerta. L’acquisizione crea sinergie importanti di natura tecnologica, industriale e commerciale, che sosterranno un’espansione rapida e significativa a livello mondiale.

Angelo Po ha conquistato una reputazione internazionale in oltre 94 anni di storia per la qualità superiore del design e della produzione delle soluzioni per le cucine professionali, dalle linee di cottura orizzontali e verticali ai sistemi per la conservazione degli alimenti. Attraverso le proprie aziende specializzate nelle tecnologie per il food service, Marmon progetta e produce attrezzature per la preparazione di cibi caldi e freddi presso i principali servizi di cucina rapida e altri ambiti commerciali e istituzionali del mercato mondiale. Inoltre, nel settore bevande, è fornitore di attrezzature per la distribuzione e la refrigerazione di bevande ai principali brand mondiali del settore beverage e food retail, offrendo prodotti che combinano in un solo pacchetto soluzioni di merchandising ed erogazione.

L'acquisizione è tesa all’ulteriore rafforzamento sul mercato del marchio Angelo Po. La produzione sarà mantenuta presso i siti di Carpi e di Ascoli Piceno; la forza competitiva dell’azienda e la qualità dei suoi prodotti saranno potenziati grazie all’ingresso nell’orbita industriale di Marmon Food, beverage & water technologies company. Sulla base di accordi intervenuti con la parte venditrice, Rossella Po continuerà a ricoprire il ruolo di presidente esecutivo e collaborerà con Marmon all’indirizzo strategico di Angelo Po. Il gruppo oggi conta circa 450 dipendenti, 3 unità produttive in Italia e 4 filiali estere. Ha chiuso il 2015 con un fatturato consolidato pari a circa 83 milioni di euro.

L’acquisizione di Angelo Po consente a Marmon Food di realizzare una rilevante operazione strategica ai fini dell'espansione sui principali mercati europei e internazionali, attraverso la valorizzazione della “culinary expertise” che ha contribuito alla reputazione globale dell’eccellenza del made in Italy nel mondo. L’acquisizione è stata realizzata grazie all’assistenza di un ampio numero di partner legali e finanziari, principalmente: Linklaters, Bno & Partners, New Deal Advisors, da parte di Marmon; Eversheds e Pradella da parte di Angelo Po.

Rossella Po
Rossella Po

«Questa operazione rappresenta per il nostro Gruppo un’ottima opportunità per accelerare l’attuale processo di consolidamento ed internalizzazione - ha dichiarato Rossella Po - e condurre il nostro modello di family business di successo al livello dei top player globali, grazie anche al lavoro svolto da Alessandro Po e Livio Gialdini. Marmon è il partner ideale per garantire i valori imprenditoriali e la cultura dell’eccellenza che ha contraddistinto la storia del nostro gruppo e della nostra famiglia. Sono veramente felice di poter affrontare insieme a Marmon le prossime sfide che ci attendono sul mercato globale».

«L’accordo annunciato oggi - ha commentato Fabrizio Valentini, presidente e ceo di Marmon Food - è di grande soddisfazione per la nostra realtà, perché è una espressione perfetta della logica di investimento che ha caratterizzato la storia di Marmon all’interno di Berkshire Hathaway. Con l’entrata di Angelo Po nel gruppo, creiamo una eccezionale base di espansione dal punto di vista tecnologico e geografico. Le competenze di Angelo Po sono straordinarie ed assieme creiamo un gruppo che copre ogni attrezzatura usata nella ristorazione collettiva. Prevediamo di investire molto nel settore, che rappresenta una bellissima opportunità di sviluppo, ed Angelo Po è un asset fondamentale per questa crescita».

«Angelo Po - ha affermato Massimo Aleardi, sector president all’interno di Marmon Food e neo ceo di Angelo Po - diventerà il polo strategico globale per il nostro settore Restaurant and catering technologies. Il primo obiettivo è ora quello di spingere sull’acceleratore della crescita nei mercati internazionali combinando al meglio le eccellenze e le competenze di Angelo Po con la presenza globale di Marmon. Con la medesima priorità e passione garantiremo focus e risorse per una continua innovazione dei prodotti e dei servizi offerti con l’obiettivo di soddisfare le più elevate esigenze dei clienti attuali e futuri nei settori della ristorazione commerciale e catering».

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Forst
Cirio Conserve Italia
Debic
Consorzio Tutela Taleggio

Forst
Cirio Conserve Italia
Debic

Consorzio Tutela Taleggio
Bonduelle
Molino Grassi