Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
venerdì 22 novembre 2024  | aggiornato alle 09:31 | 109153 articoli pubblicati

Siad
Siad

Food & Wine in Progress e cuochi 3.0 al centro del congresso fiorentino di Fic

Dall’8 al 10 novembre alla Stazione Leopolda di Firenze si riuniranno oltre mille cuochi per Food & Wine in Progress. Fulcro del progetto sarà il 28° congresso nazionale della Federazione italiana cuochi, che per la prima volta ha voluto aprire le porte al pubblico, con un programma ricco di dibattiti, show cooking, master e non solo

03 novembre 2015 | 18:15
Food & Wine in Progress e cuochi 3.0 
al centro del congresso fiorentino di Fic
Food & Wine in Progress e cuochi 3.0 
al centro del congresso fiorentino di Fic

Food & Wine in Progress e cuochi 3.0 al centro del congresso fiorentino di Fic

Dall’8 al 10 novembre alla Stazione Leopolda di Firenze si riuniranno oltre mille cuochi per Food & Wine in Progress. Fulcro del progetto sarà il 28° congresso nazionale della Federazione italiana cuochi, che per la prima volta ha voluto aprire le porte al pubblico, con un programma ricco di dibattiti, show cooking, master e non solo

03 novembre 2015 | 18:15
 

Food and Wine in Progress e il congresso Fic “Il Cuoco 3.0: Visioni, valori e vantaggi”. È il titolo del grande evento che si svolgerà alla Stazione Leopolda di Firenze dall’8 all’10 novembre 2015. Promosso dalla Federazione italiana cuochi (Fic) e dall’Unione regionale cuochi toscani (Urct), con la preziosa partnership dell’Associazione italiana sommelier Toscana, Cocktail in the world e Mercato Centrale di Firenze, questo appuntamento per la prima volta raccoglierà oltre 5mila visitatori che potranno incontrare oltre 1.500 cuochi, tra i quali oltre venti stellati, 150 aziende vitivinicole in esposizione e altrettante legate ai settori del beverage e del food.



Oltre 30 ore di show cooking con i migliori cuochi italiani, circa 200 sommelier Ais e ancora dibattiti, convegni e approfondimenti per avvicinare il consumatore al mondo dell’agroalimentare italiano con una formula mai sperimentata prima. Alla presentazione dell’evento al Mercato Centrale sono intervenuti anche il presidente del consiglio regionale della Regione, Eugenio Giani e la vicepresidente, Lucia De Robertis, oltre al vicesindaco di Firenze, Cristina Giachi.

Fulcro del progetto sarà il 28° congresso nazionale della Federazione italiana cuochi che per la prima volta ha voluto aprire le porte al pubblico, con un programma ricco di dibattiti, convegni didattici, show cooking, master, incontri con le Istituzioni, con i produttori Agroalimentari, con produttori di vino, ristoratori, sommelier, barman e altri attori del mondo dell’offerta enogastronomica italiana e internazionale.

«Per la prima volta la Federazione italiana cuochi aprirà le porte al pubblico e ai consumatori - spiega il presidente della Fic, Rocco Pozzulo (nella foto) - e l’obiettivo è quello di sensibilizzare l’utente finale della filiera a un mondo, quello dell’agroalimentare italiano, che ormai è riconosciuto come un fiore all’occhiello del nostro paese in tutto il mondo, quindi una occasione unica per capire dal di fuori la passione e la professionalità che ruotano intorno al cibo, tema per altro di Expo e non è un caso che proprio in questa sede abbiamo scelto di presentare l’evento».

L’invasione dei cuochi
Nei giorni di manifestazione, oltre 5mila mila metri quadrati e un’area espositiva con più di 100 stand per tutto ciò che serve a cucina e ristorazione. Un padiglione riservato all’evento promosso dall’Ais “Eccellenze di Toscana” con la degustazione unica dei migliori vini di Toscana. Lo spazio della Federazione italiana cuochi ospiterà dibattiti e convegni, oltre che dimostrazioni a tutte le ore con i migliori chef italiani ed internazionali. Nell'area dedicata al 28° Congresso della Federazione italiana cuochi saranno attivi in maniera continuativa ogni venti muniti dalle 10.00 alle 19.00 i show cooking a cura di grandi chef della cucina italiana ed estera.

«Siamo particolarmente orgogliosi di poter ospitare il Congresso della Fic e contribuire a dare vita a un evento del genere - spiega il presidente dell’Urct, Franco Mariani - e la Leopolda è il luogo migliore per condensare tutti quei temi che in Expo hanno trovato un ampio e fondamentale spazio; farlo con la collaborazione di Ais Toscana è per noi un valore aggiunto che sottolinea l’operato decennale della nostra associazione nel sensibilizzare il consumatore finale all’eccellenza dei prodotti Made in Italy e Made in Tuscany».

Eccellenze di Toscana
L’Associazione italiana sommelier della Toscana presenterà le eccellenze di Toscana, un evento ormai assodato negli anni che quest’anno ha scelto questa sede per mostrarsi al pubblico. «È per la nostra Associazione un onore essere presente in qualità di partner ad un evento così importante per il mondo del food&beverage - sottolinea il presidente di Ais Toscana Osvaldo Baroncelli - e il coinvolgimento di Ais è la testimonianza di come sempre più si cerchi di presentare un'offerta all inclusive a tavola: cibo e vino sono due elementi complementari tra loro e come per sublimare un piatto è necessario l'abbinamento con il vino giusto, così ogni vino richiede un proprio spazio, per raccontare i territori di cui si fa ambasciatore. Nell'ottica di esaltare le nostre eccellenze non si può quindi prescindere l'uno dall'altro, anzi è auspicabile che iniziative come questa, in cui cibo e vino si incontrano per valorizzarsi a vicenda, possano trovare sempre maggiore spazio».

Nei giorni della manifestazione sono in programma oltre 20 eventi convegnistici, altrettanti appuntamenti promossi dalla Federazione italiana cuochi con i show cooking di cuochi stellati, presentazioni di libri e incontri monotematici sul futuro del settore. L’Ais organizza nel proprio padiglione degustazioni tematiche, dei “wine tour” alla scoperta delle grandi denominazioni toscane. Inoltre presentazioni di progetti e incontri con i produttori per conoscere uno dei gioielli dell’agroalimentare italiano e toscano. Spazio inoltre per l’Associazione italian barman style che ha chiamato a raccolta a Firenze i migliori barman italiani per raccontare i segreti di una professione in continua evoluzione.

Gli chef stellati e la Nazionale italiana cuochi
Sul palco dell’area Fic si succederanno professionisti stellati del calibro, giusto per citarne alcuni, di Niko Romito (testimonial del Congresso), Claudio Sadler, Igles Corelli, Mauro Uliassi, Enrico Derflingher, Filippo La Mantia, Igor Macchia, Giancarlo Perbellini, Paolo Teverini, gli chef Trovato ed inoltre Brunel (Lungarno - Ferragamo), Fanella, Probst e Zaccaria (Academia Barilla) che verranno insigniti del riconoscimento di “Ambasciatori della Cucina Italiana” per non dimenticare i grandi professionisti e dirigenti FIC Seby Sorbello, Fabio Tacchella, Alessandro Circiello, Simone Loi e il fiore all'occhiello della Federazione: la Nazionale Italiana Cuochi che stupirà i visitatori nell'area appositamente dedicata alla presentazione dei loro piatti da concorso e agli interventi sul palco di chef Daniele Caldarulo (team manager NIC) con i capitani Pierluca Ardito, Gaetano Ragunì e Francesco Di Benedetto. Presenti anche i Maestri di Cucina WACS Italia, i responsabili dei Compartimenti FIC e gli chef internazionali Luigi Diodati (America) e Bruno Stippe (Brasile).

Il programma dettagliato degli eventi potrà essere consultato sul sito www.foodandwineinprogress.it o collegandosi al sito del congresso su www.fic.it, mentre sulla app “Cuoco 3.0.” scaricabile per tutti gli smarphone all’url http://evapp.net/201 sarà possibile seguire in diretta e informarsi sul congresso della Federazione italiana cuochi.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


FATO
Domenis
Mulino Caputo

FATO
Domenis

Mulino Caputo
GrosMarket
Beer and Food