Tra le varietà di carciofo, la tipologia Carciofo catanese ha una stagionalità molto simile a quella dello Spinoso Sardo: entrambi i tipi infatti sono varietà autunnali (detti anche a coltivazione “forzata”), differenziandosi così dalla varietà Romanesco, tipicamente primaverile. Su carciofi come il Catanese e lo Spinoso Sardo si interviene con le prime irrigazioni tendenzialmente nei mesi estivi: tale pratica evita la possibilità che la pianta vada in riposo vegetativo, consentendo un notevole anticipo della produzione.
Per quanto riguarda invece il suo aspetto, il Catanese si presenta con capolini cilindrici, di media pezzatura e dalle brattee inermi, sfumate di viola su fondo verde, apparendo quindi molto simile esteticamente al Violetto di Sicilia, il Violetto di Brindisi e il Locale di Mola.