L’aglio rosso è decisamente più profumato e saporito di quello bianco, in quanto ricchissimo di oli essenziali (solfuri di allile), che rendono l’odore molto penetrante e il sapore piccante. Si riconosce dalle peculiari tuniche color rosso porpora che avvolgono ogni spicchio, e perché la “testa” è leggermente più grande rispetto a quella della tipologia bianca.
L’aglio rosso maggiormente conosciuto è quello di Sulmona, una delle varietà più pregiate e rare: questo ecotipo viene coltivato da secoli in Abruzzo, esclusivamente nella Valle Peligna in provincia di L'Aquila, in particolare nella zona di Prezza e Campo di Fano.
Curiosità
L’aglio rosso è l’unico a generare uno scapo fiorale (cioè lo stelo senza fiori) che viene estratto dalla pianta circa un mese prima della raccolta, per consumarlo fresco oppure conservarlo sott’olio e in agrodolce: ha un gusto meno deciso dell’aglio sebbene ne mantenga le stesse proprietà alimentari e farmacologiche.