Nei boschi situati lungo la dorsale appenninica e ricadenti nei Comuni di Albareto (Pr), Borgo Val di Taro (Pr) e Pontremoli (Ms), la raccolta dei funghi è una consuetudine che si tramanda da molti secoli. Sono proprio queste zone infatti che, a partire dal 1934, sono indicate nelle raccolte di usi e consuetudini vigenti nel territorio, come aree ove si produce il fungo di Borgotaro. Per "fungo di Borgotaro", nella tradizione e nel commercio locale, si intendono le quattro specie di porcino Boletus edulis, Boletus aereus, Boletus aestivalis e Boletus pinophilus.