Dopo più di 5 ore e mezza di prove estenuanti, il team norvegese capitanato dallo chef
Ørjan Johannessen (
nella foto sopra, al centro) si è aggiudicato la vittoria al 15° concorso biennale
Bocuse d’or, svoltosi a Lione nel corso del
Sirha, salone internazionale dedicato alla ristorazione e all’ospitalità. Secondo posto per la squadra statunitense, con lo chef
Philip Tessier (
nella foto sopra, a sinistra), mentre sul terzo gradino del podio sono saliti i cuochi svedesi guidati da
Tommy Mylllymäki (
nella foto sopra, a destra).
Assente dalla competizione l'Italia: alla
qualificazione europea, svoltasi a maggio 2014 a Stoccolma, il team capitanato da
Diego Rigotti, cuoco del Maso Franch di Giovo (Tv), non è riuscito a classificarsi tra i primi 12 (che hanno invece potuto accedere alla finale mondiale di Lione), conquistando solo la 15ª posizione. L'Italia può però consolarsi con la vittoria, sempre al Sirha 2015 di Lione, della
Coppa del mondo di pasticceria.
Aggiudicandosi il Bocuse d’or per la quinta volta e guadagnando il podio per la nona, la Norvegia ha dimostrato una grande determinazione. La giuria era presieduta da Thibaut Ruggeri e la gara prevedeva la creazione di due piatti: uno a base di carne, dove l’ingrediente prescelto era la faraona, e uno di pesce, con almeno il 50% di componente vegetale. Dopo 18 mesi di selezioni svoltesi in tutti i continenti, si sono confrontate 24 squadre, in rappresentanza di altrettante nazioni del mondo, che hanno gareggiato sotto gli occhi di un nutrito pubblico (2.700 persone) e dei più grandi cuochi al mondo.
Il norvegese Ørjan Johannessen del ristorante Bekkjarvik Gjestgiveri (Austevoll), ha meritato il Bocuse d’or e si è aggiudicato un premio in denaro di 20mila euro. Philip Tessier del ristorante The French Laundry (California), in rappresentanza degli Stati Uniti, ha ricevuto il Bocuse d’argento e un premio in denaro di 15mila euro; dopo 15 partecipazioni al concorso internazionale, è la prima volta che gli Stati Uniti accedono al podio. Tommy Mylllymäki del ristorante Spira-Sjön-N.E.O.-Julita Wärdshus, in rappresentanza della Svezia, ha ricevuto il Bocuse di bronzo e un compenso in denaro di 10mila euro; è la seconda volta che Mylllymäki accede al podio, avendo ricevuto il Bocuse d’argento nel 2011.
La selezione europea per la prossima edizione del Bocuse d’or è in programma a Budapest nel 2016.
La classifica completa
- Norvegia - 1.662 punti
- Usa - 1.653 punti
- Svezia - 1.610 punti
- Finlandia - 1.599 punti
- Giappone - 1.553 punti
- Danimarca - 1.509 punti
- Francia - 1.484 punti
- Islanda - 1.435 punti
- Paesi Bassi - 1.423 punti
- Regno Unito - 1.401 punti
- Germania - 1.383 punti
- Australia - 1.344 punti
- Ungheria - 1.338 punti
- Estonia - 1.324 punti
- Argentina - 1.315 punti
- Svizzera - 1.314 punti
- Singapore - 1.301 punti
- Corea del Sud - 1.300 punti
- Marocco - 1.275 punti
- Malesia - 1.274 punti
- Canada - 1.248 punti
- Cile - 1.209 punti
- Spagna - 1.166 punti
- Guatemala - 1.071 punti
Premi speciali
- Special Fish prize: Hideki Takayama, ristorante Maison de Gill Ashiya (Rouen) - Giappone
- Special Meat prize: Matti Jamsen, ristorante G.W.Sundmans et Sundmans Krog - Finlandia
- Prize for the best promotional campaign: Emiliano Javier Schobert, ristorante El Obrador
- (Bariloche) - Argentina
- Prize for the best poster: Gabor Molnar, ristorante Excelsior’s Vinothek Winebar - Ungheria