La 21ª edizione della Guida Touring Alberghi e Ristoranti d'Italia, targata 2014, conferma in larga misura le posizioni al vertice dello scorso anno, con qualche modifica nei punteggi. Il ristorante Osteria Francescana di Modena di Massimo Bottura si mantiene in vetta con 94/100, guadagnando un punto. Seguono al secondo posto Riccardo Monco e Italo Bassi dell’Enoteca Pinchiorri di Firenze, con 92/100 (+1 punto), a pari merito con Le Calandre di Rubano (Pd) di Massimiliano Alajmo, che conquista due punti in più dall’anno scorso. Sul terzo gradino della classifica, con 90 punti, il ristorante Piazza Duomo di Alba (Cn) di Enrico Crippa, che guadagna ben 5 punti dall'edizione 2013, e Gianfranco Vissani del ristorante Vissani di Baschi (Tr), stabile rispetto all'anno scorso.
La guida del Touring, curata da Luigi Cremona (per la parte che riguarda i ristoranti) e Tersa Cremona (per la parte relativa agli alberghi), fino allo scorso anno per i ristoranti ha utilizzato, accanto al punteggio in centesimi, il sistema delle Medaglie: ne venivano assegnate 2 per un punteggio compreso tra 80 e 89/100, 3 per un punteggio dai 90/100 in su. Da quest'anno invece la guida presenta l'"Olimpo della Ristorazione", una lista di ristoranti che ha in un certo senso "assorbito" le 2 e 3 Medaglie, e che comprende quei locali che hanno ottenuto un punteggio dagli 85/100 in su. E mentre l'anno scorso le "eccellenze" della ristorazione italiana erano in totale 52 (di cui 4 "3 Medaglie" e 48 "2 Medaglie"), quest'anno l'Olimpo ospita 47 locali, 5 dei quali hanno un punteggio superiore ai 90/100: la novità rispetto alle "3 Medaglie" dell'anno scorso è rappresentata da Enrico Crippa, che come detto sopra è a pari merito con Vissani.
Una delle novità della Guida, certamente positiva, è l'ampia ristrutturazione che è stata fatta a livello dei giudizi: per la prima in Italia i curatori avviano un percorso che, sia pure ancora parziale, porta ad una semplificazione dei criteri di giudizio, abbandonando (salvo che per la parte alta della classifica) il criterio del farmacista che dosa punti o frazioni di punto. I voti, per sintetizzare, sono mantenuti solo per “l'Olimpo della ristorazione” - come spiega Luigi Cremona (nella foto) - quindi per solo 47 strutture sulle migliaia presenti. Il curatore della parte ristoranti ritiene infatti che «per il vertice abbia effettivamente senso».
Una scelta che, come detto, rappresenta una sia pure solo in parte una netta inversione di tendenza e che si allinea a quella posizione che da tempo Italia a Tavola va sollecitando: più giudizi capaci di indicare la fascia di ristorante, che non una impossibile valutazione lasciata al criterio assolutamente personale (e legato all’umore della giornata… ) del guidaiolo di turno. Sul livello attuale della cucina italiana Luigi Cremona ci spiega che «Probabilmente è tra le prime 3 in campo internazionale.
L'eccellenza della nostra ristorazione lo è però molto meno perché sconta l'"effetto Paese": siamo ormai un Paese di serie B (e presto forse di serie C), dove la gente che conta viene meno, dove si fanno pochi investimenti, dove la clientela che frequenta l'eccellenza della ristorazione mondiale verrà in proporzione sempre più di rado. I grandi Ristoranti si faranno sempre di più all'estero e meno in Italia. Qui magari continueremo ad avere ottime trattorie».
L'Olimpo della Ristorazione 2014
CUOCO
|
RISTORANTE
|
PUNTI 2014
|
PUNTI 2013
|
VARIAZ.
|
Massimo Bottura
|
Osteria Francescana - Modena
|
94
|
93
|
+1
|
Massimiliano Alajmo
|
Le Calandre - Rubano (Pd)
|
92
|
90
|
+2
|
Italo Bassi e Riccardo Monco
|
Enoteca Pinchiorri - Firenze
|
92
|
91
|
+1
|
Enrico Crippa
|
Piazza Duomo - Alba (Cn)
|
90
|
85
|
+5
|
Gianfranco Vissani
|
Vissani - Baschi (Tr)
|
90
|
90
|
=
|
Davide Scabin
|
Combal.Zero - Rivoli (To)
|
89
|
87
|
+2
|
Heinz Beck
|
La Pergola - Roma
|
89
|
87
|
+2
|
Nadia e Giovanni Santini
|
Dal Pescatore - Canneto sull'Oglio (Mn)
|
88
|
87
|
+1
|
Carlo Cracco
|
Cracco - Milano
|
88
|
84
|
+4
|
Pier Giorgio Parini
|
Il Povero Diavolo - Torriana (Rn)
|
88
|
85
|
+3
|
Niko Romito
|
Reale - Castel di Sangro (Aq)
|
88
|
86
|
+2
|
Pino Cuttaia e Loredana Cipriano
|
La Madia - Licata (Ag)
|
88
|
87
|
+1
|
Antonino Cannavacciuolo
|
Villa Crespi - Orta San Giulio (No)
|
87
|
84
|
+3
|
Fabio Pisani e Alessandro Negrini
|
Il Luogo di Aimo e Nadia - Milano
|
87
|
83
|
+4
|
Norbert Niederkofler
|
St. Hubertus - San Cassiano (Bz)
|
87
|
83
|
+4
|
Giancarlo Perbellini
|
Perbellini - Isola Rizza (Vr)
|
87
|
85
|
+2
|
Nicola e Pierluigi Portinari
|
La Peca - Lonigo (Vi)
|
87
|
82
|
+5
|
Antonio Guida
|
Il Pellicano - Porto Ercole (Gr)
|
87
|
82
|
+5
|
Mauro Uliassi
|
Uliassi - Senigallia (An)
|
87
|
86
|
+1
|
Enrico e Roberto Cerea
|
Da Vittorio - Brusaporto (Bg)
|
86
|
83
|
+3
|
Philippe Léveillé
|
Miramonti l'Altro - Concesio (Bs)
|
86
|
83
|
+3
|
Alessandro Gilmozzi
|
El Molin - Cavalese (Tn)
|
86
|
83
|
+3
|
Fabrizia Meroi
|
Laite - Sappada (Bl)
|
86
|
79
|
+7
|
Moreno Cedroni
|
Madonnina del Pescatore - Senigallia (An)
|
86
|
84
|
+2
|
Sandro e Maurizio Serva
|
La Trota - Rivodutri (Ri)
|
86
|
81
|
+5
|
Ciccio Sultano
|
Duomo - Ragusa
|
86
|
85
|
+1
|
Davide Palluda
|
All'Enoteca - Canale (Cn)
|
85
|
80
|
+5
|
Nino Di Costanzo
|
Il Mosaico - Casamicciola Terme (Na)
|
85
|
83
|
+2
|
Alfonso ed Ernesto Iaccarino
|
Don Alfonso 1890 - Sant'Agata sui Due Golfi (Na)
|
85
|
82
|
+3
|
Gennaro Esposito
|
Torre del Saracino - Vico Equensev (Na)
|
85
|
81
|
+4
|
Aurora Mazzucchelli
|
Marconi - Sasso Marconi (Bo)
|
85
|
85
|
=
|
Emanuele Scarello
|
Agli Amici - Udine
|
85
|
82
|
+3
|
Salvatore Tassa
|
Colline Ciociare - Acuto (Fr)
|
85
|
81
|
+4
|
Anthony Genovese
|
Il Pagliaccio - Roma
|
85
|
83
|
+2
|
Francesco Apreda
|
Imàgo - Roma
|
85
|
85
|
=
|
Edvige e Paola Gavazzi
|
Al Gambero - Calvisano (Bs)
|
85
|
82
|
+3
|
Enrico Bartolini
|
Devero - Cavenago di Brianza (Mb)
|
85
|
79
|
+6
|
Silvio Salmoiraghi
|
Acquarello - Fagnano Olona (Va)
|
85
|
85
|
=
|
Ilario Vinciguerra
|
Ilario Vinciguerra - Gallarate (Va)
|
85
|
80
|
+5
|
Gian Piero Vivalda
|
Antica Corona Reale-Da Renzo - Cervere (Cn)
|
85
|
80
|
+5
|
Alfredo Russo
|
Dolce Stil Novo-Alla Reggia - Venaria Reale (To)
|
85
|
80
|
+5
|
Marco Sacco
|
Piccolo Lago - Verbania
|
85
|
82
|
+3
|
Valeria Piccini
|
Da Caino - Manciano (Gr)
|
85
|
82
|
+3
|
Igles Corelli
|
Atman - Pescia (Pt)
|
85
|
85
|
=
|
Jörg e Kevin Trafoier
|
Kuppelrain - Castelbello-Ciardes (Bz)
|
85
|
85
|
=
|
Daniele, Lorena e Lionello Cera
|
Antica Osteria da Cera - Campagna Lupia (Ve)
|
85
|
85
|
=
|
Corrado Fasolato
|
Spinechile - Schio (Vi)
|
85
|
85
|
=
|
La guida Touring 2014Nello specifico, nella guida troviamo:
- Circa 2.100 strutture alberghiere catalogate in: Camere d’Autore, 83 alberghi di qualità che con il tempo si sono contraddistinti per quel “tocco” in più nella loro offerta; Stanze Italiane, 750 alberghi piccoli e informali in grado di sposare la qualità con la semplicità; Altra Ospitalità, 54 indirizzi fra B&B, ostelli e alberghi, dal prezzo contenuto o dalla posizione centrale, ideali per una vacanza in città; Altri Indirizzi, circa 1100 segnalazioni adatte a tutte le esigenze.
- Circa 2.400 ristoranti suddivisi in: Cucina d’Autore, 183 suggerimenti per un’esperienza ad alto livello; Buona Cucina, 944 segnalazioni fra i locali dalla schietta impronta regionale; Altro Mangiare, 57 consigli per un pasto semplice e veloce adatto al turista che non vuole perdersi nulla delle grandi città; Altri Indirizzi, circa 1160 fra ristoranti, trattorie e pizzerie, con tutte le informazioni necessarie per evitare di restare a digiuno in vacanza.
Accanto a queste sezioni una menzione speciale viene dedicata ai protagonisti del turismo italiano, a chi con la propria passione e il proprio impegno è riuscito a offrire ai clienti un servizio di qualità superiore:
- Olimpo dell’Ospitalità: è un compendio di alberghi particolarmente costosi ed eleganti, caratterizzati da servizi e ambienti di particolare livello e raffinatezza.
- Olimpo della Ristorazione: questa selezione (che quest’anno sostituisce il sistema delle Medaglie in vigore gli scorsi anni) rappresenta i vertici assoluti della ristorazione italiana, con gli chef d’eccezione che hanno reso famosi i ristoranti in cui lavorano e dei quali spesso sono anche patron.
I premi della guida 2014Ecco i premi che da anni caratterizzano la guida, quest’anno così assegnati:
Stanze Italiane
- NORD OVEST - Piemonte: Duchessa Margherita, Vicoforte (Cn)
Dimora in stile Liberty che conserva intatta l’eleganza della casa privata e la grazia del villino d’epoca. Soltanto 9 camere, arredate con mobili d’epoca di provenienza piemontese o provenzale. in ogni camera un bel caminetto in marmo francese, un comò antico patinato dal tempo, un armadio come quelli della nonna, specchi e soprammobili, stampe, quadri, argenti e cristalli che luccicano senza ridondanza e che danno calore e completano gli ambienti in sintonia con lo stile della casa.
- NORD EST - Friuli: 1301 Inn, Aviano (Pn)
Albergo a tre stelle realizzato sotto la regia di Promotur, l’agenzia regionale che gestisce 133 chilometri di piste nelle dolomiti friulane Architettura degli esterni di linea moderna, utilizzo di materiali eco-compatibili ed in classe energetica per le 36 camere e le 4 suite di design, ricche dell’atmosfera accogliente della montagna e ciascuna diversa ma sempre con bell’affaccio sulla natura circostante: tutto realizzato in 13 mesi.
- CENTRO - Lazio: Sotto le Stelle, Picinisco (Fr)
È un Albergo Diffuso a Picinisco, paese di origine medioevale, in una casa costruito su mura fortificate che risalgono all’anno 1000. Ha 6 Suite, di lusso, arredate con mobili antichi e ricche di quel carattere che solo gli ambienti d’epoca riescono a far emergere. Scale, nicchie, soppalchi, archi inquadrati dalla pietra a vista, finestre che sembrano quadri, e balconi che fanno pensare ai posatoi dei falchi, così lontano si spinge lo sguardo nella valle: non a caso qui era una torre di avvistamento.
- SUD - Sicilia: Zash, Riposto (Ct)
In una proprietà di oltre 11 ettari coltivati ad agrumi, la struttura della stessa famiglia dagli anni ’30 ha 9 camere arredate con design ricercato. Il suo cuore è il vecchio palmento, lasciato nella sua integrità ed i locali precedentemente utilizzati come cantina che ora sono diventati camere dove la pietra lavica dell’Etna è utilizzata per decorare gli ambienti.
Buona Cucina
- Area Nord-Ovest: Cristian Magri, Settimo Milanese (MI)
Alle soglie della grande città, un locale accogliente e pulito e uno chef di valore per una cucina di livello a prezzi di assoluta convenienza. Il suo nome è quello del ristorante, Cristian Magri, e la sua bravura la si vede subito in piatti che denotano tecnica ed esperienza. Un posto che sorprende, dove vale la pena venire, anche da lontano.
- Area Nord-Est: FM, Faenza (RA)
Al piano terra dello storico hotel Vittoria, un locale polivalente, giovanile e contemporaneo: c’è la bottega dei prodotti, il bar, il bistrot e un ristorante curato nel servizio e nei piatti. Sia lode quindi a Fabrizio Mantovani, chef e gestore, per la realizzazione di questa offerta di qualità, all’altezza delle aspettative e mai banale.
- Area Centro: La Bottega del Buon Caffè, Firenze
Vincenzo e Francesco Gasbarro gestiscono con passione questo bistrot, appena fuori dal centro storico. Un’unica sala, accogliente e intima. I due fratelli si dividono i compiti: uno, appassionato di vini, gestisce la sala con un servizio impeccabile; l’altro si dedica alla cucina con maestria e creatività. Il risultato è sorprendente.
- Area Sud: Pepe in Grani, Caiazzo (CE)
Un vero tempio della pizza voluto con tenacia da Franco Pepe. Cucina, forni, sale e alcune camere occupano tre piani di un antico palazzotto; appena fuori ci sono una terrazza e l’orto. Le farine selezionate diventano pizza attraverso una lavorazione a mano e una lunga lievitazione. Interessante selezione di birre e vini.
Top di domani
- Area Nord-Ovest: Fabrizio Tesse, Locanda di Orta, Orta San Giulio (NO)
Perfetto conoscitore della materia prima, ha una cucina moderna e innovativa che interpreta la tradizione gastronomica italiana. Tra i suoi cavalli di battaglia la leggera bagna cauda con chips di radici amare, tipico piatto piemontese rivisitato.
- Area Nord-Est: Gianluca Gorini, Le Giare, Montiano (FC)
Da bambino passava i pomeriggi a chiudere i cappelletti con la nonna e, nella trattoria di famiglia, cuoceva piadine e faceva tagliatelle. Il pesce e le paste fresche sono il suo forte, come le verdure, che ama crude, e la frutta. Giovane ma dal curriculum di tutto rispetto. Da tenere d’occhio.
- Area Centro: Matteo Lorenzini, Le Tre Lune, Calenzano (FI)
Alle sue spalle ci sono già esperienze significative in cucine famose. La sua è una cucina attenta alla tradizione toscana, con prodotti di prima qualità a km zero, basti pensare che quasi tutte le verdure vengono dall’orto fuori dal ristorante. Ha le carte in regola per un futuro nell’alta ristorazione.
- Area Sud: Cristian Torsiello, Arbustico, Valva (SA)
Ingredienti semplici e sapori decisi, come il territorio in cui vive e che valorizza ogni giorno nella sua cucina. Classe 1983, ha già collezionato interessanti esperienze nell’alta ristorazione e, in controtendenza con chi cerca lavoro altrove, ha aperto un locale proprio nella sua Valva.
Gli altri premi della guida:
Miglior Prima Colazione
- Hotel Arnaldo Aquila d’Oro, Rubiera (Re)
- Hotel Milleluci, Aosta
Miglior Direttore di Sala
- Bruno Borghesi, ristorante Mirabelle, Roma
Miglior Primo Piatto di Pasta
- Francesca Apreda, ristorante Imàgo, Roma
Migliori Attrezzature in Cucina
- Ristorante Splendor Parthenopes, Roma
L’edizione 2014 della storica guida Touring, presentata presso Officine Farneto, nell’ambito della manifestazione “Cooking For Art Roma 2013”, organizzata da Witaly e curata da Luigi e Teresa Cremona, arriverà in libreria il 6 novembre rivoluzionata dunque nella sostanza e nella struttura. Si tratta infatti di un’edizione decisamente rivolta al futuro, con un rinnovamento che ha investito sia la parte grafica che i contenuti e con una nuova organizzazione, non più solo geografica, che punta a rispondere alle nuove esigenze del turista.
La Guida abbandona le classiche medaglie e forchette in favore di una suddivisione cromatica (blu per gli alberghi e rosso per i ristoranti) e tipologica (Camere e Cucina d’Autore; Stanze Italiane e Buona Cucina; Altra Ospitalità e Altro Mangiare, Altri indirizzi per dormire e mangiare) che permette una più facile e immediata consultazione.
All’insegna della continuità con la tradizione Touring la grande quantità di informazioni, di indirizzi, consigli e suggerimenti, presentati però in modo innovativo e tale da facilitare al lettore la ricerca della soluzione in sintonia con i suoi gusti. Inoltre Accanto ai classici premi Buona Cucina, Stanze Italiane e Top di domani, ci sono infatti i quattro nuovi riconoscimenti: miglior Prima Colazione, Miglior Direttore di Sala, Miglior Primo Piatto di Pasta, Migliori Attrezzature in Cucina
Con Alberghi e Ristoranti d'Italia 2014 Touring vuole proporre al lettore non tanto una gerarchia di indirizzi ma piuttosto una scelta articolata, autoriale, avendo sempre come obiettivo quello di offrire al turista la migliore esperienza possibile. La Guida è quindi frutto di una selezione dei migliori esercizi presenti anche nella Banca Dati Turistica del Touring, un database di indirizzi certificati costantemente aggiornato che, oltre a confluire nelle varie pubblicazioni cartacee della casa editrice, vive anche nelle applicazioni per smartphone e tablet scaricabili da iTunes e Google Play: oltre venti titoli, in italiano e in inglese, dedicati a dormire e mangiare in Italia in stile Touring.
Sempre sul fronte digitale, la Guida Alberghi e Ristoranti d'Italia si conferma per il sesto anno anche in formato per i navigatori Garmin, scaricabile dal sito:
www.garmin.com/it.
I numeri della guida
- 4.500 ca. gli esercizi complessivamente segnalati, di cui 2.100 alberghi, 2.400 ristoranti, 111 forme alternative di ospitalità e ristorazione.
- 63 Alberghi nell’Olimpo dell’ospitalità.
- 47 Ristoranti nell’Olimpo della ristorazione.
- 83 Camere d’autore.
- 183 Cucina d’autore.
- 750 Stanze Italiane.
- 944 Buona Cucina.
- 54 Altra ospitalità.
- 57 Altro mangiare.
- 1100 ca. Altri indirizzi per dormire.
- 1160 ca. Altri indirizzi per mangiare.
- 17 Premi assegnati: 4 alberghi Premio speciale Stanze Italiane; 4 ristoranti Premio speciale Buona Cucina; 4 chef Top di domani; 2 alberghi Premio miglior Prima Colazione; 1 direttore di sala Premio miglior Direttore di Sala; 1 chef Premio miglior Primo Piatto di Pasta; 1 ristorante Premio migliori Attrezzature in Cucina
- 254 indirizzi in località Bandiera Arancioni
- 99 Ristoranti del Buon ricordo
- 23 le piante di città
- 648 le pagine
- XXI l’edizione della Guida
- 22,00 euro il prezzo
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