![(foto: Sergio Cusumano) (foto: Sergio Cusumano)](/images/contenutiarticoli/cuochi-a-colori-venezia-targa.jpg)
«I cuochi e i ristoratori sono i veri ambasciatori dello stile italiano, fatto di tradizione, cultura e territorio, e sono al tempo stesso i promotori più autentici delle nostre produzioni agroalimentari. In assenza di un progetto delle istituzioni per valorizzare tutto il comparto del turismo e dell’ospitalità, tocca ai nostri chef di rappresentare al meglio il nostro sistema agroalimentare anche in vista di Expo 2015». Con queste parole
Alberto Lupini (
nella foto sotto, a sinistra), direttore di Italia a Tavola, ha inaugurato a Venezia la nuova tappa della mostra itinerante
Cuochi a Colori, ospitata nella fiera “
Gusto” al terminal delle crociere.
![Alberto Lupini, Irina Freguia, Daniele Zennaro e Renato Missaglia (foto: Sergio Cusumano) Alberto Lupini, Irina Freguia, Daniele Zennaro e Renato Missaglia (foto: Sergio Cusumano)](/images/contenutiarticoli/cuochi-a-colori-venezia-zennaro-freguia.jpg)
«Dopo Firenze, Cortina d’Ampezzo e Trento - ha aggiunto Lupini - i ritratti di
Renato Missaglia (
saliti nel frattempo a 66 grazie alla sensibilità di un’artista che sta dedicandosi con passione e disinteresse a questo progetto) giungono a Venezia in un luogo simbolico che è una delle nuove porte di accesso per tutta l’Italia di un turismo sempre più in crescita e che all’arte e alla storia abbina oggi l’interesse per l’enogastronomia e la Cucina, valori culturali e al tempo stesso risorse economiche per avviare lo sviluppo». E richiamando il valore di rappresentatività della mostra a livello anche internazionale, il direttore di Italia a Tavola ha citato la presenza all’inaugurazione, fra gli altri, di due dei personaggi ritratti, Mario Gamba e Pietro Rongoni, che sono i più noti cuochi italiani rispettivamente in Germania e in Russia.
![](/images/contenutiarticoli/cuochi-a-colori-venezia-esposizione.jpg)
All’obiettivo positivo di creare spirito di squadra (grazie all’intuizione di realizzare tutti i ritratti con le stesse modalità, senza alcun tipo di gerarchia) si sono rifatte le autorità presenti all’inaugurazione, insistendo in particolare sul valore che la ristorazione italiana garantisce a tutta la filiera agroalimentare. Da qui il naturale collegamento con la fiera “Gusto” (di cui Cuochi a Colori rappresenta l’elemento culturale fra gli espositori) e con gli obiettivi di sinergia richiamati fra gli altri dal testimonial della manifestazione, GianMarco Tognazzi, che ha insistito sulle opportunità di sviluppo per il sistema Paese.
![Mario Gamba vicino al suo ritratto (foto: Sergio Cusumano) Mario Gamba vicino al suo ritratto (foto: Sergio Cusumano)](/images/contenutiarticoli/mario-gamba-con-quadro.jpg)
Sull’importanza del ruolo dell’ospitalità, soprattutto in una città turistica come Venezia, è intervenuto invece Elio Dazzo, presidente di Aepe, la federazione territoriale di Fipe-ConfCommercio che ha contribuito con Italia a Tavola all’allestimento della mostra.
![Pietro Rongoni vicino al suo ritratto (foto: Sergio Cusumano) Pietro Rongoni vicino al suo ritratto (foto: Sergio Cusumano)](/images/contenutiarticoli/pietro-rongoni-con-quadro.jpg)
L’assessore al Commercio del Comune di Venezia, Carla Rey (che già aveva inaugurato la prima tappa della mostra a Firenze insieme alla collega toscana), ha ricordato il valore simbolico di una mostra di “eccellenze” di un comparto fondamentale come è il turismo, insistendo sul ruolo di promozione culturale e di esperienze che è affidato ai grandi cuochi interpreti di tradizioni e territori. L’assessore Rey ha poi passato simbolicamente il testimone della mostra Cuochi a Colori (che a sua volta aveva ricevuto a Firenze) all’on. Laura Fincato che quale presidente del comitato promotore per l’Expo 2015 si è impegnata a valorizzarla in occasione dell’evento internazionale dove l’Italia si dovrà giocare tutte le sue carte lavorando sul connubio fra coltura e cultura.
Il pittore
Renato Missaglia ha invece annunciato la sua volontà di proseguire in questo progetto con Italia a Tavola per rappresentare al meglio i grandi interpreti del comparto. E dopo i ritratti dei grandi cuochi sarà ora la volta dei produttori.
Cuochi a Colori in giro per l’Italia![](/images/contenutiarticoli/cuochi-a-colori-in-tour.jpg)
Con il successo della presentazione in Laguna, in occasione della manifestazione biennale “Gusto” a Venezia, la mostra “Cuochi a Colori” aggiunge un’altra tappa al suo itinerario lungo tutta la Penisola. Dopo la prima inaugurazione a
Firenze (a Palazzo Vecchio, durante il “Premio Italia a Tavola”) e le successive tappe di
Cortina d’Ampezzo (al Museo delle Regole),
Trento (nel nuovo spazio Muse) ed ora Venezia, la mostra itinerante si prepara a toccare altre città, tra cui Roma, per poi arrivare a Milano in occasione dell’Expo 2015.
Le 16 new entryEcco intanto i 16 nuovi ritratti che sono entrati a far parte della collezione "Cuochi a Colori" (
clicca sui nomi o sulle immagini per vedere i quadri in dimensioni maggiori):
Gino Angelini, Angelini Osteria - Los Angeles
Andrea Aprea, Vun - Milano
Bruno Barbieri, già Cotidie - Londra
Enrico Bartolini, Devero Ristorante - Cavenago di Brianza (Mb)
Cristina Bowerman, Glass Hostaria - Roma
Patrizia Di Benedetto, Bye Bye Blues - Mondello (Pa)
Mario Gamba, Acquarello - Monaco di Baviera e Città del Messico
Giorgio Locatelli, Locanda Locatelli - Londra
Aurora Mazzucchelli, Ristorante Marconi - Sasso Marconi (Bo)
Giancarlo Morelli, Pomiroeu - Seregno (Mb)
Luigi Pomata, Ristorante Luigi Pomata - Cagliari
Pietro Rongoni, Aromi La Bottega - Mosca
Marco Sacco, Piccolo Lago - Mergozzo (Vb)
Matteo Scibilia, Osteria della Buona Condotta - Ornago (Mb)
Paolo Teverini, Ristorante Paolo Teverini - Bagno di Romagna (Fc)
Viviana Varese, Alice - Milano
I 66 Cuochi a ColoriQuesto invece l’elenco completo dei 66 cuochi ritratti da Renato Missaglia (
in colore sono evidenziate le 16 new entry):
- Massimiliano Alajmo, Le Calandre (PD)
- Gino Angelini, Angelini Osteria - Los Angeles
- Andrea Aprea, Vun - Milano
- Bruno Barbieri, già Cotidie - Londra
- Enrico Bartolini, Devero Ristorante - Cavenago di Brianza (Mb)
- Lidia Bastianich, Bastianich - New York
- Heinz Beck, La Pergola (RM)
- Andrea Berton, già Trussardi Alla Scala (MI)
- Ettore Bocchia, Mistral (CO)
- Umberto Bombana, Otto e mezzo - Hong Kong
- Massimo Bottura, Osteria Francescana (MO)
- Cristina Bowerman, Glass Hostaria - Roma
- Antonino Canavacciulo, Villa Crespi (NO)
- Alfonso Caputo, La Taverna del Capitano (NA)
- Moreno Cedroni, Madonnina del Pescatore (AN)
- Enrico e Roberto Cerea, Da Vittorio (BG)
- Carlo Cracco, Cracco (MI)
- Enrico Crippa, Piazza Duomo (CN)
- Pino Cuttaia, La Madia (AG)
- Gianni D’Amato, Il Rigoletto (RE)
- Patrizia Di Benedetto, Bye Bye Blues - Mondello (Pa)
- Gennaro Esposito, Torre del Saracino (NA)
- Annie Feolde, Enoteca Pinchiorri (FI)
- Gianluca Fusto, Fusto Consulting (MI)
- Mario Gamba, Acquarello - Monaco di Baviera e Città del Messico
- Herbert Hintner, Zur Rose (BZ)
- Alfonso e Ernesto Iaccarino, Don Alfonso (NA)
- Filippo Lamantia, Hotel Majestic (RM)
- Pietro Leemann, Joia (MI)
- Philippe Léveillé, Miramonti l'Altro (BS)
- Giorgio Locatelli, Locanda Locatelli - Londra
- Paolo Lopriore, già Il Canto (SI)
- Valentino Marcattilii, San Domenico Imola (BO)
- Gualtiero Marchesi, Albereta Relais & Chateaux (BS)
- Rosanna Marziale, Le Colonne (CE)
- Iginio Massari, Pasticceria Veneto (BS)
- Aurora Mazzucchelli, Ristorante Marconi - Sasso Marconi (Bo)
- Sergio Mei, Four Seasons (MI)
- Giancarlo Morelli, Pomiroeu - Seregno (Mb)
- Nadia e Aimo Moroni, Da Aimo e Nadia (MI)
- Norbert Niederkofler, Ristorante St. Hubertus (BZ)
- Davide Oldani, D’O (MI)
- Agata Parisiello Caraccio, Agata e Romeo (RM)
- Giancarlo Perbellini, Perbellini (VR)
- Fulvio Pierangelini, Rocco Forte Hotels
- Luigi Pomata, Ristorante Luigi Pomata - Cagliari
- Lucio Pompili, Symposium (PU)
- Niko Romito, Ristorante Reale (AQ)
- Pietro Rongoni, Aromi La Bottega - Mosca
- Marco Sacco, Piccolo Lago - Mergozzo (Vb)
- Claudio Sadler, Sadler (MI)
- Ezio Santin, già La Cassinetta (MI)
- Nadia e Giovanni Santini, Dal Pescatore (MN)
- Davide Scabin, Combal.Zero (TO)
- Emanuele Scarello, Agli Amici (UD)
- Matteo Scibilia, Osteria della Buona Condotta - Ornago (Mb)
- Tano Simonato, Tano Passami L'Olio (MI)
- Ciccio Sultano, Ristorante Duomo (RG)
- Paolo Teverini, Ristorante Paolo Teverini - Bagno di Romagna (Fc)
- Gaetano Trovato, Arnolfo (SI)
- Mauro Uliassi, Ristorante Senigallia (AN)
- Luisa Valazza, Al Sorriso (NO)
- Viviana Varese, Alice - Milano
- Ilario Vinciguerra, Ilario Vinciguerra Restaurant (VA)
- Gianfranco Vissani, Vissani (TR)
- Daniele Zennaro e Irina Freguia, Vecio Fritolin (VE)
Foto del servizio e della gallery: Sergio Cusumano.
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Pietro Rongoni e Alberto Lupini
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Daniele Zennaro e Irina Freguia
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Pietro Rongoni e Irina Freguia
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Daniele Zennaro, Irina Freguia e Renato Missaglia
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Mario Gamba e Alberto Lupini
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Alberto Lupini, Daniele Zennaro e Irina Freguia
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Renato Missaglia e Mario Gamba
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Alberto Lupini, Irina Freguia, Daniele Zennaro e Renato Missaglia
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Alberto Lupini, Elio Dazzo (presidente AEPE Venezia), Renato Missaglia e Pietro Rongoni
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Carla Rey, assessore commercio e attività produttive città di Venezia inaugura la mostra
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Elio Dazzo, Alberto Lupini, Carla Rey, Renato Missaglia, Pietro Rongoni e Laura Fincato (presidente comitato Expo 2015)
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Pietro Rongoni e Laura Fincato
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Elio Dazzo, Gianmarco Tognazzi (testimonial Gusto Venezia) e Alberto Lupini
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Mario Gamba, Elio Dazzo, Gianmarco Tognazzi, Alberto Lupini, Carla Rey e Renato Missaglia
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Irina Freguia e Laura Fincato
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