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L'Espresso, Bottura ancora in vetta Salgono a 26 i "Tre Cappelli" della guida

Sono 26 i Tre Cappelli della guida I ristoranti d'Italia 2014 l'Espresso, tre in più dell'edizione 2013. Al top l'Osteria Francescana di Bottura, con 19,75/20; seguono Le Calandre, Piazza Duomo e La Pergola con 19,5/20. La Lombardia è prima fra le regioni come numero di “tavole di qualità”, seguita dalla Campania e dal Piemonte

17 ottobre 2013 | 14:49
L'Espresso, Bottura ancora in vetta
Salgono a 26 i
L'Espresso, Bottura ancora in vetta
Salgono a 26 i

L'Espresso, Bottura ancora in vetta Salgono a 26 i "Tre Cappelli" della guida

Sono 26 i Tre Cappelli della guida I ristoranti d'Italia 2014 l'Espresso, tre in più dell'edizione 2013. Al top l'Osteria Francescana di Bottura, con 19,75/20; seguono Le Calandre, Piazza Duomo e La Pergola con 19,5/20. La Lombardia è prima fra le regioni come numero di “tavole di qualità”, seguita dalla Campania e dal Piemonte

17 ottobre 2013 | 14:49
 

Massimo Bottura (nella foto) dell’Osteria Francescana di Modena domina per il quarto anno consecutivo, la guida “I ristoranti d’Italia 2014” dell’Espresso, ottenendo il punteggio massimo di 19,75/20. Dopo Bottura troviamo il Piazza Duomo di Alba (Cn) di Enrico Crippa, che quest'anno guadagna mezzo punto e sale a 19,5/20, affiancandosi a Le Calandre di Sarmeola di Rubano (Pd) di Massimiliano Alajmo e La Pergola del Rome Cavalieri di Roma di Heinz Beck.

Guadagna mezzo punto rispetto allo scorso anno, arrivando a 19/20, anche il Villa Crespi di Antonino Cannavacciuolo a Orta San Giulio (No), raggiungendo in classifica il Casadonna Reale di Niko Romito a Castel di Sangro (Aq), il Combal.Zero di Davide Scabin a Rivoli Torinese (To), l'Uliassi di Mauro Uliassi a Senigallia (An), e il Vissani di Gianfranco Vissani a Baschi (Tr).

Massimo Bottura

Migliorano l’Antica Corona Reale (Vivalda) di Cervere, il St. Hubertus dell’Hotel Rosa Alpina (Niederkofler) di Badia, La Peca (Portinari) di Lonigo, l’Osteria del Povero Diavolo (Parini) di Torriana, che con un punteggio di 18,5/20 si affiancano a Dal Pescatore (Santini) di Canneto sull’Oglio, Duomo (Sultano) di Ragusa Ibla, Enoteca Pinchiorri di Firenze, e La Madia (Cuttaia) di Licata.

In ascesa anche Agli Amici (Scarello) di Udine, Da Vittorio (Cerea) di Brusaporto e il Laite (Meroi) di Sappada, che ottengono un punteggio di 18/20, affiancandosi a Colline Ciociare (Tassa) di Acuto, Enrico Bartolini di Cavenago Brianza, Madonnina del Pescatore (Cedroni) di Senigallia, Perbellini di Isola Rizza, Torre del Saracino (Esposito) di Vico Equense, Cracco di Milano. Quest'ultimo registra un calo di mezzo punto rispetto allo scorso anno (da 18,5 a 18/20).

Le variazioni di punteggio più significative di quest’anno, rispetto al 2013, sono dunque le promozioni a 19,5/20 (da 19/20) di Piazza Duomo, di Villa Crespi a 19/20 (da 18,5/20), di St. Hubertus Hotel Rosa Alpina a 18,5/20 (da 17,5/20), dell’Antica Corona Reale a 18,5/20 (da 18/20), dell’Osteria del Povero Diavolo a 18,5/20 (da 18/20), del Laite a 18/20 (da 17/20), di Da Vittorio e Agli Amici a 18/20 (da 17,5/20).

La guida “I Ristoranti d’Italia” 2014 de L’Espresso, diretta da Enzo Vizzari registra quindi una crescita significativa al vertice dell’eccellenza, con 26 “Tre Cappelli”, il massimo riconoscimento assegnato ai locali con un punteggio dai 18/20 in su: 3 in più dell’edizione 2013.

Un segno chiaro di come la qualità stia crescendo, e non solo al vertice: 63 (rispetto ai 59 della guida 2013) i locali con “2 cappelli”, cioè con punteggio fra 16,5 e 17,5/20, e 293 (259 lo scorso anno) quelli con “un cappello”, con punteggio fra 15 e 16/20, per un totale di 382 “tavole di qualità”. Tra le regioni, al top si conferma la Lombardia, con 60 ristoranti con almeno “1 cappello”, seguita da Campania (44), Piemonte (40), Lazio (33), Emilia Romagna (31), Toscana (30) e Veneto (29).

Tre Cappelli 2014

RISTORANTE

PUNTI

VAR.

Osteria La Francescana - Modena
Massimo Bottura

19,75

=

Hotel Rome Cavalieri La Pergola - Roma
Heinz Beck

19,5

=

Le Calandre - Rubano (Pd)
Massimiliano Alajmo

19,5

=

Piazza Duomo - Alba (Cn)
Enrico Crippa

19,5

+0,5

Casadonna-Reale - Castel di Sangro (Aq)
Niko Romito

19

=

Combal.Zero - Rivoli (To)
Davide Scabin

19

=

Uliassi - Senigallia (An)
Mauro Uliassi

19

=

Villa Crespi - Orta San Giulio (No)
Antonino Cannavacciuolo

19

+0,5

Vissani - Baschi (Tr)
Gianfranco Vissani

19

=

Antica Corona Reale Da Renzo - Cervere (Cn)
Gian Piero Vivalda

18,5

+0,5

Dal Pescatore - Canneto sull'Oglio (Mn)
Nadia Santini

18,5

=

Duomo - Ragusa
Ciccio Sultano

18,5

=

Enoteca Pinchiorri - Firenze
Italo Bassi e Riccardo Monco

18,5

=

Hotel Rosa Alpina-St. Hubertus - Badia-Abtei (BZ)
Norbert Niederkofler

18,5

+1

La Madia - Licata (Ag)
Pino Cuttaia

18,5

=

La Peca - Lonigo (Vi)
Pierluigi Portinari

18,5

+0,5

Osteria del Povero Diavolo - Torriana (Rn)
Pier Giorgio Parini

18,5

+0,5

Agli Amici - Udine
Emanuele Scarello

18

+0,5

Colline Ciociare - Acuto (Fr)
Salvatore Tassa

18

=

Cracco - Milano
Carlo Cracco

18

-0,5

Da Vittorio - Brusaporto (Bg)
Enrico e Roberto Cerea

18

+0,5

Hotel Devero Ristorante Enrico Bartolini - Cavenago di Brianza (Mb)
Enrico Bartolini

18

=

Laite - Sappada (Bl)
Fabrizia Meroi

18

+1

La Madonnina del Pescatore - Senigallia (An)
Moreno Cedroni

18

=

Ristorante Perbellini - Isola Rizza (Vr)
Giancarlo Perbellini

18

=

Torre del Saracino - Vico Equense (Na)
Gennaro Esposito

18

=



Due Cappelli 2014

17,5/20

All’Enoteca Canale (CN)

Bracali Massa Marittima (GR)

Grancaffè & Ristorante Quadri Venezia

Grand Hotel Villa Serbelloni - Mistral Bellagio (CO)

Hotel Manzi Terme - Il Mosaico Ischia (NA)

Hotel Palazzo Avino (Sasso) - Rossellinis Ravello (SA)

Il Luogo di Aimo e Nadia Milano

Il Pellicano Porto Ercole (GR)

Ilario Vinciguerra Restaurant Gallarate (VA)

Lorenzo Forte dei Marmi (LU)

Miramonti l’altro Concesio (BS)

Quattro Passi Massa Lubrense (NA)

Taverna Estia Brusciano (NA)

Trussardi alla Scala Milano

 

17/20

Acquerello Fagnano Olona (VA)

Antica Osteria Cera Campagna Lupia (VE)

Antica Osteria del Teatro Piacenza (PC)

Caino Montemerano (GR)

D’O - La Tradizione in Cucina Cornaredo (MI)

Dolce Stil Novo alla Reggia Venaria Reale (TO)

Don Alfonso 1890 Sant’Agata sui Due Golfi (NA)

Hotel Capri Palace - L’Olivo Capri (NA)

Hotel Four Seasons - Il Palagio Firenze

Il Pagliaccio Roma

Joia Milano

La Caravella Amalfi (SA)

La Ciau del Tornavento Treiso (CN)

La Trota Rivodutri (RI)

Locanda Don Serafino Ragusa

Paolo e Barbara San Remo (IM)

Relais San Maurizio - Guido da Costigliole Santo Stefano Belbo (CN)

San Domenico Imola (BO)

San Domenico Palace Hotel - Principe Cerami Taormina (ME)

Symposium Quattro Stagioni Serrungarina (PU)

Taverna del Capitano Massa Lubrense (NA)

Villa Feltrinelli Gargnano (BS)

Villa Fiordaliso Gardone Riviera (BS)

 

16,5/20

Al Gambero Calvisano (BS)

Altran Ruda (UD)

Antonello Colonna Roma

Arnolfo Colle di Val d’Elsa (SI)

Casa Vicina - Guido per Eataly Torino

Casin del Gamba Altissimo (VI)

Castello di Monterone - Il Postale Perugia

Dolada Pieve d'Alpago (BL)

El Molin Cavalese (TN)

Enoteca Le Case Macerata (MC)

Guido - Villa Reale Serralunga d’Alba (CN)

Hiša Franko Slovenia

Hotel Aldrovandi Villa Borghese - Oliver Glowig Roma

Hotel Palazzo Failla - La Gazza Ladra Modica (RG)

Il Sanlorenzo Roma

La Pineta Bibbona (LI)

Locanda San Lorenzo Puos d’Alpago (BL)

Monte Istria

Oasis Antichi Sapori Vallesaccarda (AV)

Osteria della Brughiera Villa d'Almè (BG)

Piccolo Lago Verbania (VB)

Pri Lojzetu Slovenia

Romano Viareggio (LU)

S'Apposentu di Casa Puddu Siddi (VS)

Sadler Milano

Zur Rose Appiano sulla Strada del Vino (BZ)



Premi speciali
  • TENIMENTI ANGELINI per Il Pranzo dell’Anno: Osteria del Povero Diavolo di Torriana (Rn)
  • KETTMEIR per La Cantina dell’Anno: Villa Maiella di Guardiagrele (Ch)
  • FEUDO PRINCIPI DI BUTERA per Il Maître dell’Anno: Carlo Pierato Mistral - Grand Hotel Villa Serbelloni di Bellagio (Co)
  • RAPITALÀ per Il Sommelier dell’Anno: Angelo Di Costanzo L’Olivo - Hotel Capri Palace di Capri (Na)
  • ALTEMASI per Il Giovane dell’Anno: Alessandro Dal Degan La Tana di Asiago (Vi)
  • ACQUA SPAREA per La Novità dell’Anno: La Locanda di Orta di Orta San Giulio (No)
  • POMMERY per Il Piatto dell’Anno: La Madia di Licata (Ag)
  • CLUB EXCELLENCE per La Selezione di Vini Internazionali dell’Anno: Perbellini di Isola Rizza (Vr)
  • DOMORI - AGRIMONTANA per La Pasticceria dell’Anno: Il Palagio - Hotel Four Seasons di Firenze
  • LAVAZZA per Il Caffè dell’Anno: Antica Corona Reale - Da Renzo di Cervere (Cn)
  • MIONETTO per La Performance dell’Anno: Rossellinis - Palazzo Avino di Ravello (Sa)
  • GUIDO BERLUCCHI per La Selezione di “bollicine”: Il Pagliaccio di Roma
  • FONTANAFREDDA per La Qualità del Made in Italy: Dal Pescatore di Canneto sull’Oglio (Mn)
  • DE CECCO per La Pasta dell’Anno: Il Mosaico - Hotel Terme Manzi di Ischia (Na)
  • LA COLLINA DEI CILIEGI per Le Enotavole dell’Anno: Antica Enoteca Guidi - Wine O’Clock di Novara; Godenda di Padova; Taverna del Gusto di Piacenza
  • LA VIS - D'ISERA premio alla Carriera: Le Colline Ciociare di Acuto (Fr)

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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