Le infradito sono comodissime in piscina o al mare, merito della loro praticità. Ma fanno bene ai nostri piedi? Salute Humanitas ha intervistato Leonardo Maradei, responsabile di Ortopedia del Piede e Chirurgia Mininvasiva in Humanitas, il quale non esclude l'utilizzo delle infradito, basta farlo con moderazione.
Esattamente come quando si indossano un bel paio di scarpe tacco 12; va bene per un evento particolare, occasionalmente, ma è meglio evitare di portarle per l'intera giornata. Le ciabatte vanno benissimo per andare in spiaggia o in piscina, ma per fare una passeggiata o per fare sport è meglio utilizzare altre calzature.
I problemi che comportano queste calzature sono dovuti ad una suola completamente piatta, che può agevolare l’insorgenza di infiammazioni. Lo stesso discorso vale per tutte le scarpe con suola piatta, incluse le ballerine. Le infradito non stabilizzano il retropiede con conseguente rischio di distorsioni e danni alle articolazioni, ai legamenti e ai tendini della caviglia. Questa calzatura cambia la potenziale spinta del piede che dal retro si sposta in avanti con sovraccarico sull’alluce. La fascetta tra l’alluce e il secondo dito poi a lungo andare può causare vesciche e infezioni e il materiale, soprattutto se plastica, con la sudorazione può causare eritemi e vesciche.
I sandali sportivi invece sono dotati di un plantare che rispetta l’anatomia del piede e la suola non è piatta, hanno delle fibbie che stabilizzano il piede e rendono il movimento sicuro. Sono dunque l’ideale da indossare nelle passeggiate pomeridiane in città o nella natura, ve ne sono disponibili molti modelli adatti ai diversi gusti. Anche i sandali da donna vanno bene, purché abbiano un leggero tacco (dai 3 ai 5 cm).
Per provare un po' di sollievo, data la stagione estiva, si può approfittare per fare qualche passeggiata a piedi nudi; stare scalzi infatti fa bene, perché nel movimento si rispetta la forma del piede e si stimolano i propriocettori, altrimenti inibiti dalle suole. Il consiglio è dunque di approfittare di spiaggia, bagnasciuga e prati per piacevoli sgambate, stando però attenti a dove si mettono i piedi.