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Scandalo in Danimarca 63 intossicati al ristorante Noma

Scandalo al Noma, il noto ristorante di Copenaghen, considerato il migliore al mondo per la sua cucina innovativa. Una sessantina di clienti del locale si sono sentiti male e hanno accusato malori con nausea e diarrea

 
11 marzo 2013 | 16:08

Scandalo in Danimarca 63 intossicati al ristorante Noma

Scandalo al Noma, il noto ristorante di Copenaghen, considerato il migliore al mondo per la sua cucina innovativa. Una sessantina di clienti del locale si sono sentiti male e hanno accusato malori con nausea e diarrea

11 marzo 2013 | 16:08
 

Cenare nel miglior ristorante del mondo può essere un’esperienza molto eccitante, ma può riservare anche qualche inaspettata sorpresa. È successo agli avventori del Noma, il famoso ristorante danese con René Redzepi in cucina, che, da tre anni a questa parte, è in cima alle classifiche dei critici gastronomici, i quali dopo aver mangiato nelle rinomate sale del locale di Copenaghen... si sono sentiti male.

Secondo quanto riferiscono le autorità sanitarie danesi, ben 63 ospiti del Noma, su un totale di 74 clienti che hanno frequentato il ristorante tra il 12 e il 16 febbraio, hanno accusato febbre e diarrea dopo aver mangiato nel ristorante. L’intossicazione alimentare è avvenuta dunque a febbraio, nell’arco di un periodo di 5 giorni, e potrebbe essere stata causata dalle cattive condizioni di salute di uno degli addetti alla cucina del locale. Tra le persone che hanno accusato gli stessi sintomi, infatti, «c’è anche parte del personale del ristorante, che è venuto in contatto con il cibo», hanno riferito gli ispettori del Dipartimento dell’alimentazione danese che hanno contestato al Noma il fatto di non aver disinfettato per tempo le cucine in modo da evitare un’ulteriore diffusione del contagio.

Il ristorante si è scusato con i clienti per quanto accaduto e ha evocato un problema di comunicazione interna, precisando che una mail di un impiegato che affermava di essersi ammalato non era stata vista. «D’ora in poi ci saranno degli impiegati che parleranno danese ma anche inglese e che saranno capaci di poter leggere posta e mail, così non avremo ritardi nella trasmissione» delle informazioni, hanno precisato gli ispettori.

«Quanto accaduto - ha spiegato il direttore del Noma, Peter Kreiner - è la cosa peggiore che potessimo aspettarci, perché il nostro compito è quello di rendere felice la gente prendendoci cura di loro. Siamo veramente spiacenti di quanto è successo e ho parlato personalmente con tutti i clienti che sono stati malauguratamente coinvolti nell’incidente e discusso il dovuto risarcimento». Kreiner ha escluso la possibilità che il ristorante venga chiuso. Un menu di assaggio da Noma, bibite escluse, costa in media a persona circa 200 euro.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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15/03/2013 14:39:00
1) Basta una mail non letta a fare così danno ?
Buongiorno,mi ritengo una persona fortunata considerando il fatto che nè le mie finanze nè le mie conoscenze mi permetteranno mai di poter accedere al ristorante Noma, come in tanti luoghi esclusivi dove il cibarsi non è cibarsi in sè ma piuttosto una passerella. E' triste sapere che, anche se l'episodio sarà gestito nel migliore dei modi, basta poco per screditare tanto lustro; ovviamente mi riferisco alla mail non letta, come riferisce l'articolo. Cordiali saluti.
patrizia acerboni
casalinga



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