La Penisola sorrentina è territorio che sa funzionare in efficace connotazione sistemica. Sa coniugare un'ospitalità alberghiera di elevato standing a vette di eccellenza gastronomica. è proprio qui che si ritrova la maggiore densità di ristoranti premiati dalle più prestigiose guide, le stelle della rossa innanzitutto. è qui che le poche produzioni artigianali di qualità sanno vivere una loro fulgida stagione che non conosce crisi, per come sono queste realtà stabilmente vocate all'export ed allora è qui, in Penisola sorrentina che l'ampliamento della stagione turistica, ben lungi dal ritenere tale i soli mesi estivi, ha toccato il punto massimo di undici mesi l'anno, a voler considerare sleeping, soltanto i quasi quaranta giorni che intercorrono dall'Epifania alla metà di febbraio.
A suggello di ciò, l'illuminata vis imprenditoriale dei fratelli Sergio e Stefano Massa, patron di Villa Massa, la multinazionale tascabile del limoncello, rinnova edizione dopo edizione le Giornate Gastronomiche Sorrentine ad esse correlando il prestigioso premio Villa Massa.
La cornice, quasi inutile ribadirlo, aiuta moltissimo, è la bella e fascinosa Sorrento (Na) di tardo autunno. Sorta di anteprima, di schietta tradizione napoletana, è stata la performance a sei mani di tre grandi e famosi pizzaioli napoletani: Enzo Coccia, Stefano De Matteo e Gino Sorbillo. Dulcis in fundo le sfogliate della pasticceria Mennella di Torre del Greco (Na).
La consegna dei Premi Villa Massa è stata pregevolmente condotta dal giornalista Bruno Gambacorta. Quest'anno il premio destinato ad uno chef straniero, è stato assegnato al bistellato chef olandese Ron Blaauw dell'eponimo ristorante di Amsterdam. Il riconoscimento al miglior chef italiano va al bistellato Alfonso Caputo, chef e patron de La Taverna del Capitano di Marina del Cantone, frazioncina sul mare di Massa Lubrense, poco distante da Sorrento.
Il premio alla divulgazione è stato assegnato ad Anna Scafuri. conduttrice di 'Terra e Sapori”. Due i Premi speciali della giuria: alla giornalista Licia Granello e a Roberto Payer, General Manager dell'Hilton di Amsterdam.

Gala dinner curato da quattro cuoche: Rosanna Marziale de "Le Colonne" di Caserta, Marianna Vitale del ristorante 'Sud” di Quarto (Na), Marina Ramasso del ristorante 'del Paluch” di Baldissero Torinese (To), Natascia Santandrea, coadiuvata da Maria Probst, del ristorante 'La tenda Rossa” di Cerbaia in Val di Pesa (Fi).
Due i 'maschietti”: Peppe Aversa chef e patron de 'Il Buco” di Sorrento a coordinare i lavori in cucina ed il Maestro Pasticciere Sal De Riso che ha proposto un suo eccellente dolce dedicato a tutte le donne, da lui denominato 'sentimento”.
Le festività natalizie sono così, grazie alle giornate gastronomiche sorrentine ed al correlato Premio Villa Massa, già cominciate, a beneficio dei molti turisti, in gran parte stranieri, e dell'economia del territorio.
La prossima edizione si svolgerà come oramai consueto, nel primo fine settimana di dicembre 2013.