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L'enoturismo italiano? Mastroberardino (Mtv): Futuro roseo

Daniela Mastroberardino, neo eletta presedente del Movimento turismo del vino (Mtv), racconta a Italia a Tavola il suo nuovo importante incarico alla guida dell'associazione di cui era già vicepresedente, illustrando il presente e il futuro dell'enoturismo italiano e gli obiettivi da raggiungere

 
22 giugno 2012 | 10:56

L'enoturismo italiano? Mastroberardino (Mtv): Futuro roseo

Daniela Mastroberardino, neo eletta presedente del Movimento turismo del vino (Mtv), racconta a Italia a Tavola il suo nuovo importante incarico alla guida dell'associazione di cui era già vicepresedente, illustrando il presente e il futuro dell'enoturismo italiano e gli obiettivi da raggiungere

22 giugno 2012 | 10:56
 

Là, dove l'Irpinia sporge suo lembo nel Sannio e là, dove tale felice giunzione è da leggiadri vigneti suggellata, a Montefusco (Av), ha sede l'azienda vitivinicola Terredora, produttrice delle tre Docg irpine: Fiano di Avellino, Greco di Tufo, Taurasi. Vini prestigiosi, ben conosciuti e premiati anche all'estero.

A governo dell'azienda, insieme con il fratello Paolo e con il papà Walter, Daniela Mastroberardino (nella foto), 44 anni (evidentemente per la dinastia Mastroberardino non solo in vigna il 1968 fu ottima annata!). Da poco tempo, quasi a prosieguo naturale della sua carica di vicepresidente, Daniela Mastroberardino è la presidente del Movimento turismo del vino (Mtv).

Ci si accomoda nell'ampia e confortevole sala atta alle degustazioni, e la conversazione comincia.

Dopo due mandati della ex presidente Chiara Lungarotti, adesso tocca ancora a una donna presiedere il Movimento turismo del vino. è solo un caso?
No, probabilmente non è solo un caso. La nostra associazione ha tra i suoi cardini fondanti, il momento dell'accoglienza. Un'accoglienza volta a mettere immediatamente a suo agio il visitatore: Ecco, probabilmente noi donne abbiamo maggiore predisposizione ad accogliere le persone e a farle sentire come a casa propria. Per noi vige naturalmente l'assunto secondo il quale… hospites sacri sunt!”.

Dovessimo effettuare fotografia dell'istante dell'enoturismo, quale immagine ne sortirebbe?
Più che singola immagine, in questo caso parlerei di fotogrammi in successione. Nello scorso decennio vi è stata una crescita costante del fenomeno dell'enoturismo con fatturato che nel 2011 ha toccato i 5miliardi di euro. L'enoturismo, finalmente lo si sta comprendendo, è anche starter per la valorizzazione delle aree rurali e delle produzioni alimentari tipiche.

Quale lo scenario prossimo venturo?
I margini di crescita sono enormi dacché, secondo un recente studio del Censis, siamo appena a un quinto del potenziale. Adesso si tratta di ampliare le scoperte che negli scorsi decenni hanno portato a consolidare  conoscenza e fruizione di territori quali Collio, Montalcino, Langhe, Franciacorta, Valpolicella e Chianti, anche a realtà emergenti quali il nostro meridione e le isole. E proprio questa macroarea del nostro Bel Paese, che è partita in ritardo, saprà cogliere l'attuale trend e grazie a noi di Mtv, grazie all'approccio sistemico e quindi anche alle esperienze già fatte nei succitati territori, saprà colmare l'attuale gap e risultare attrattiva per la domanda del mercato.

Quale l'identikit dell'enoturista?
Diciamo che oggi esistono gli enoturisti, piuttosto che l'enoturista. Sto con ciò a intendere che molteplici sono le sfaccettature dei profili di questo subset di turista che, va detto, sempre meno vuole essere trattato da turista, ovvero da forestiero, e sempre più intende collocarsi come temporary citizen della realtà che sceglie di vivere durante il suo soggiorno ed il suo girovagare. Ad ogni modo, tanti i giovani e le giovani coppie, ma anche le famiglie con prole e gli over sixty. Tanti, tantissimi, ma ancora pochi rispetto alle potenzialità enormi, gli enoturisti stranieri, per l'accoglienza dei quali dobbiamo fortemente e prontamente attrezzarci.

Quale lo scenario prossimo venturo?
Posso dire cosa intendiamo come Mtv per sostenere ancora, sempre più e sempre meglio, lo sviluppo dell'enoturismo. Di sicuro proseguiremo sul tema importantissimo quanto delicato della professionalità dell'accoglienza, perciò individuando e attuando gli opportuni momenti formativi. Altrettanto certamente lavoreremo di concerto con altre realtà per rendere sistemica la nostra offerta mediante promozione congiunta di eventi non soltanto direttamente correlati al mondo del vino, bensì anche a mostre d'arte e a tutto quanto funga elemento di attrazione per il territorio.



E come andrà a rapportarsi Mtv, nello scenario globale del nostro piccolo pianeta, al cospetto della digital society?
Di certo non ignorandola! Vogliamo e dobbiamo essere in sintonia con il mondo del web 2.0 e perciò dobbiamo essere attenti attori protagonisti e ascoltatori arguti in tutto ciò che attiene l'evolvente realtà del social media networking. Intendiamo attrezzarci per facilitare la nostra utenza, a partire dagli enoturisti stranieri, affinché la loro esperienza di viaggio in Italia cominci allorquando si approcciano alla preparazione del loro trip e quindi ben prima, diciamo almeno sei mesi prima, che il loro viaggio abbia effettivamente inizio on the road. Vorremo poter dire che l'esperienza enoturistica comincia con i bit della realtà digitale e si compie gioiosamente con gli atomi dei nostri vini. è tra le nostre priorità proprio il ripensamento dell'approccio e della presenza Mtv in rete, consci che esserci è indispensabile, non esserci è impensabile ed esserci senza chiarezza di obiettivo è nocivo.

Lei ha più volte parlato di approccio sistemico; come esso si traduce nel pragmatismo della quotidianità?
Affermo che fare sistema è ineludibile e che il non farlo, il procedere in ordine sparso abbassa grandemente, fino a inficiare la valenza dei risultati conseguibili, l'efficacia e l'efficienza del grande business che costituisce l'enoturismo in Italia. Ciò che attualmente ci manca è una funzionante cabina di regia che sappia governare i variegati attori dell'offerta. Mi adopererò prontamente affinché l'enoturismo abbia maggior peso specifico presso i tavoli strategici per il rilancio dell'agroalimentare e del turismo nel nostro Bel Paese.

La conversazione volge al termine e nel comfort dell'off records, la presidente Daniela Mastroberardino, mi confida che è a suo agio nel mondo dell'associazionismo dacché sin da adolescente faceva parte di associazioni. Ciò le ha dato disciplina, propensione all'ascolto, rispetto per le opinioni altrui, ragionevole certezza che al tempo delle meditazioni debba seguire quello delle decisioni consapevoli e poi dell'agire tempestivo. è quanto, nel sano segno della continuità, serve a Mtv e per esso e con esso, allo sviluppo armonico dell'enoturismo.


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29/06/2012 15:07:00
1) Iniziative eccezionali
1) Iniziative eccezionali che valorizzano al massimo tutti i ns territori, mi farebbe piacere poter creare anche una sinergia con Gragnano, l'unica città al mondo con l'igp per la pasta, che ha tanto da raccontare su 500 anni di pasta, e poi un eccellente bicchiere di vino ha bisogno di un eccellente piatto di pasta e viceversa!!! saporiti saluti.





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