Eccellenza e passione. Ecco cosa accomuna i Jeunes restaurateurs d'Europe (Jre) - il network di giovani chef e proprietari di ristoranti dal forte spirito innovatore, promotori di una ristorazione sostenibile e saldamente legata al territorio - e Marchesi Antinori - l'azienda vinicola guidata da una famiglia che da più di 600 anni e da 26 generazioni produce vino di alta qualità. Da questo incontro di passioni nasce "Commenti di gusto", il libro dedicato ai cultori dell'alta enogastronomia.
Commenti di gusto è un'iniziativa che da questo mese e fino a ottobre 2012, si svolge all'interno di più di 60 ristoranti dell'associazione Jre-Jeunes restaurateurs d'Europe, in cui chef come Andrea Sarri, Marco Parizzi, Emanuele Scarello, Ernesto Iaccarino, Gennaro Esposito, Pietro Leemann e tanti altri, propongono ai propri ospiti un abbinamento speciale dei loro piatti con un vino Antinori da loro selezionato.
Armonia, il criterio che ha guidato ogni chef nella scelta del vino Marchesi Antinori da abbinare al proprio piatto. Così, mentre alcuni hanno optato per Tignanello, Guado al Tasso o Cervaro della Sala, icone della Casa, altri hanno preferito il pugliese Bocca di Lupo, le bollicine di Montenisa, la freschezza di Mezzobraccio, gli ultimi nati in casa Antinori, destinati a fare lunga strada.
Ai clienti che hanno scelto l'abbinamento e che volessero per una volta provare la sensazione del vero giornalista enogastronomico, il maître proporrà di compilare una scheda, per giudicare l'abbinamento ed esprimere così i propri "commenti di gusto".
Le schede di valutazione, le foto delle ricette e quelle degli abbinamenti saranno poi raccolte in un volume. Il libro, edito in esclusiva per i Jeunes restaurateurs d'Europe e per Marchesi Antinori, sarà inviato in omaggio a tutti coloro che hanno partecipato all'iniziativa, protagonisti di un progetto che si fonda su eccellenza, qualità e passione.
«Ci siamo incontrati perché la nostra natura è molto affine, ci lega la passione comune per l'eccellenza», spiega Albiera Antinori, vice presidente di Marchesi Antinori. «Abbiamo voluto mettere la qualità dei nostri vini al servizio del talento dei giovani ristoratori italiani e rendere protagonista il consumatore finale, che per noi rimane il giudice supremo del nostro lavoro».
«Come i Jeunes restaurateur d'Europe, inoltre, anche noi siamo un'azienda giovane: anche se abbiamo alle spalle 26 generazioni di storia del vino, garanzia dell'eccellenza e dei valori in cui crediamo, l'età media dei nostri enologi e agronomi è di quarant'anni. Dopo 26 generazioni, il futuro si costruisce anche così».
«Questo gemellaggio tra Jre e Antinori nasce sì da un incontro di pensieri, di idee e progetti che ci accomunano, ma soprattutto è un incontro di persone», commenta Andrea Sarri, presidente Jre Italia. «Noi come giovani ristoratori italiani rappresentiamo i mille volti della tipicità e delle differenze che fanno la ristorazione italiana così speciale. Questo incontro è stato voluto fortemente perché, oltre ai vini di indiscutibile valore, sono state le persone di Antinori a piacerci subito. Ci è piaciuta la passione, la voglia di fare e il gusto con cui le fanno. Questa prima di ogni cosa è una storia di amicizia».
«Commenti di gusto è un modo piacevole per coinvolgere il cliente e introdurlo in un mondo fatto di eccellenze, di eleganza e innovazione. L'entusiasmo con cui è stata pensata e diffusa l'iniziativa non potrà che contagiare tutti i clienti che vi parteciperanno così come ha contagiato noi», aggiunge Marco Parizzi, segretario dei Jre.