Vacanze in vista e voglia di mare, specialmente italiano. è la tendenza registrata dal portale di comparazione prezzi hotel Trivago (www.trivago.it) che evidenzia un incremento dei prezzi medi degli alberghi nelle principali destinazioni di mare dello Stivale: Calabria e Sicilia risultano le regioni più convenienti, più gettonata ma anche mediamente più "salata" la riviera romagnola.
Fra le mete più cliccate su Trivago c'è Rimini, i cui prezzi medi per una camera d'albergo risultano aumentati nell'ultimo mese del 16% (104 euro a notte). In generale il portale ha registrato aumenti sostenuti per molte mete costiere del centro nord: Viareggio (+31%), Lignano (+28%) e Jesolo (+28%). Percorrendo verso sud lo Stivale le tariffe aumentano in maniera più contenuta rispetto al mese precedente: Sorrento (+2%), Ischia (+4%). Fa eccezione la Sardegna con incrementi del 13% per Olbia e del 16% per Alghero. In generale le destinazioni più glamour confermano la propria esclusività: Porto Cervo (252 euro per una camera a notte, +28%), Capri (239 euro, +12%), Forte dei Marmi (220 euro, +17%), Taormina (177 euro, +4%). Le destinazioni più convenienti sono invece Sicilia e Calabria: a Tropea il costo medio per una notte in hotel è di 87 euro (+13%).
Spendono un po' meno a giugno coloro che scelgono destinazioni culturali italiane (Roma -9%, Torino -11%, Bologna -19%) o che invece partono alla volta di una capitale europea: nel Vecchio Continente il prezzo medio per una camera è di 128 euro a notte, il 4% in meno rispetto a maggio. Listini alberghieri con qualche flessione a Bruxelles (127 euro, -14%), Barcellona (140 euro, -10%) e Berlino (100 euro, -10%). La Spagna e l'Europa dell'Est si confermano le mete più abbordabili, al contrario di Londra e Parigi le cui camere d'albergo, in controtendenza col resto d'Europa, hanno messo a segno rispettivamente incrementi del 7 e del 6%.
Fonte: Ansa