La Guida Agriturist compie 37 anni. La prima edizione, che si chiamava "Guida dell'Ospitalità Rurale", uscì nel 1975 con un centinaio di proposte, "antesignane" di quello che, dal 1985, è stato definito, da legge dello Stato, "agriturismo". Le successive edizioni, col "salto" di un solo appuntamento, sono state realizzate annualmente, fino alla recente pubblicazione della "Guida Agriturist 2011".
Dal 1996, alla Guida cartacea, Agriturist ha affiancato la Guida "on-line" pubblicata nel portale internet www.agriturist.it, consultata nel 2010 da oltre un milione di persone, a conferma della grande popolarità raggiunta dall'agriturismo italiano, la cui nascita "ufficiale", in Italia, risale al 1965, anno di fondazione dell'Agriturist.
La Guida Agriturist 2011 seleziona 1.500 proposte di accoglienza turistica in aziende agricole, che offrono alloggio in camere con prima colazione o appartamenti indipendenti (1.435 aziende agricole), campeggio (86) e ristorazione (786). Fra i principali servizi di intrattenimento, si segnalano: piscina (777), noleggio biciclette (978), lezioni di equitazione ed escursioni a cavallo (226), degustazioni guidate di prodotti tipici (693), alimenti ottenuti con metodi biologici (403). Gli agriturismi organizzati per l'accoglienza di disabili sono 796.
Oltre alla presentazione delle aziende agrituristiche, la Guida Agriturist 2011 contiene informazioni sui prodotti agroalimentari riconosciuti dall'Unione Europea a Denominazione d'Origine Protetta (Dop) e ad Indicazione Geografica Protetta (Igp), sui vini a Denominazione d'Origine Controllata e Garantita (Docg) e a Denominazione d'Origine Controllata (Doc), sui Parchi Nazionali e sulle norme di prudenza per affrontare un'escursione in sicurezza.
La Guida Agriturist 2011 (416 pagine, 15 euro, compresa quota associativa Agriturist) è in vendita nelle librerie oppure si può ricevere direttamente telefonando allo 06.6852337, o scrivendo ad agritur@confagricoltura.it. I soci Agriturist hanno diritto allo sconto del 10%, su ospitalità, prodotti e servizi, in circa 900 aziende agricole convenzionate.