Se è vero che il caffè è, per antonomasia, un piacere, anche il servizio che accompagna la tazzina di espresso, piuttosto che il cappuccino, dovrebbe esserne all'altezza. Eppure spesso, entrando in un bar, si deve constatare come non solo il contesto di gesti e di modi risulta approssimativo e carente, ma anche che le più basilari tecniche per la realizzazione di una bevanda nero bollente, che meriti di essere vissuta con gusto, vengono tragicamente violate o banalmente trascurate.
è stata questa considerazione a spingere Paolo Uberti, patron della casa di torrefazione Trismoka, che ha sede a Paratico, sulle sponde del Lago d'Iseo, a investire ingenti sforzi e risorse nella formazione dei baristi. L'azienda bresciana, infatti, grazie anche alla collaborazione degli amministratori della Provincia di Brescia e della Regione Lombardia e i presidi degli Istituti scolastici professionali del territorio, che hanno sposato la filosofia Trismoka e fornito il sostegno necessario, è da sempre in prima linea a difesa della qualità, non solo del prodotto, ma anche del servizio con cui viene presentato.
La scuola di caffetteria nella sede Trismoka di Paratico è diventata una fucina di bravi baristi e anche di campioni nella preparazione di buoni caffè e cappuccini. Lo scorso anno sono stati addestrati a Paratico ben tre dei primi sei classificati al Campionato italiano baristi. Il docente dei corsi Trismoka è Andrea Lattuada, che è stato anch'egli campione italiano.
Nel prossimo mese di giugno si terranno due nuovi corsi: il primo il 13-14 giugno, il secondo il 20-21 giugno.
Tutte le informazioni e le modalità di iscrizione sul sito www.trismoka.it