Quando torna l'ora legale gli italiani sposteranno in avanti di un'ora le lancette dell'orologio e, in cambio di un'ora di sonno "rubata" ci verrà regalata un'ora di luce in più. Un cambiamento, simile a un piccolo jet-lag, al quale il nostro organismo reagirà con insonnia, stanchezza e irritabilità prima di tornare al suo normale ritmo sonno-veglia.
Cibi come il latte e il riso possono aiutare a combattere il rischio insonnia e contribuire a un passaggio morbido dall'ora solare a quella legale. è quanto afferma la Coldiretti in riferimento all'allarme insonnia determinato dall'obbligo di spostare di un'ora in avanti le lancette dell'orologio che provoca un cambiamento del ciclo del sonno con rischio di insonnia accompagnata da ansia, nervosismo, malumore, mal di testa e tensione muscolare.
si cambia l'ora e il fisico non reagisce sempre bene
Ecco i cibi per favorire il sonno
Pane, pasta e riso, ma anche lattuga, radicchio, aglio e formaggi freschi, uova bollite, latte caldo e frutta dolce favoriscono il sonno e aiutano l'organismo a rilassarsi, anche in concomitanza con il passaggio alla stagione primaverile, mentre alimenti conditi con curry, pepe, paprika e sale in abbondanza ed anche salatini, alimenti in scatola e minestre con dado da cucina rendono più difficile addormentarsi.
L'alimentazione è in stretto rapporto con il sonno, infatti, ci si addormenta difficilmente a digiuno o comunque non sazi, ma anche nei casi di eccessi alimentari, in particolare con cibi pesanti o con sostanze eccitanti. La Coldiretti ha stilato un vademecum degli alimenti utili per conciliare un buon sonno e di quelli
da evitare per battere il jet lag da cuscino come
cioccolato, cacao, the e caffè per la presenza della caffeina, oltre ai
superalcolici che inducono un sonno di qualità cattiva con risveglio al mattino.
Niente cibi salati per recuperare equilibro nel sonno
A cena poco sale
Innanzitutto a cena è fondamentale evitare cibi con sodio in eccesso per cui vanno banditi alimenti con curry, pepe, paprika e sale in abbondanza, ma anche salatini e piatti nei quali sia stato utilizzato dado da cucina. Anche gli alimenti in scatola per l'eccesso di sodio e di conservanti sono da tenere lontani. Esistono invece cibi che aiutano a rilassarsi: innanzitutto pasta, riso, orzo, pane e tutti quelli che contengono un aminoacido, il triptofano, che favorisce la sintesi della serotonina, il neuromediatore del benessere e il neurotrasmettitore cerebrale che stimola il rilassamento.
Ok nella dieta serale anche a legumi, uova bollite, carne, pesce, formaggi freschi. La serotonina aumenta con il consumo di alimenti con zuccheri semplici come la frutta dolce di stagione. Tra le verdure al primo posto la lattuga, seguita da radicchio rosso e aglio, perché le loro spiccate proprietà sedative conciliano il sonno, ma anche zucca, rape e cavoli. Un bicchiere di latte caldo, giusto prima di andare a letto, che oltre a diminuire l'acidità gastrica che può interrompere il sonno, fa entrare in circolo durante la digestione elementi che favoriscono una buona dormita per via di sostanze, presenti anche in formaggi freschi e yogurt, che sono in grado di attenuare insonnia e nervosismo. Infine un buon dolcetto ricco di carboidrati semplici ha un'azione antistress, così come infusi e tisane dolcificati con miele che creano un'atmosfera di relax e di piacere che distende la mente.