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Farmers' market veneti Tutti i numeri di un successo

Circa 300 produttori, un giro d'affari stimato in oltre 10 milioni di euro e 650mila consumatori nell'arco di un anno: ecco i numeri dei farmers' market in Veneto. Numeri importanti, che non fanno altro che confermare il successo di questa modalità di vendita diretta dei prodotti agricoli

 
07 gennaio 2011 | 12:40

Farmers' market veneti Tutti i numeri di un successo

Circa 300 produttori, un giro d'affari stimato in oltre 10 milioni di euro e 650mila consumatori nell'arco di un anno: ecco i numeri dei farmers' market in Veneto. Numeri importanti, che non fanno altro che confermare il successo di questa modalità di vendita diretta dei prodotti agricoli

07 gennaio 2011 | 12:40
 

Quanti sono, dove sono, come sono organizzati i farmers market (il mercato dei contadini) del Veneto? Veneto Agricoltura, attraverso il suo Osservatorio Economico Agroalimentare risponde alla domanda dopo aver visitato 38 farmers market su 44 esistenti: 300 circa i produttori coinvolti, 650mila i consumatori nell'arco di un anno.

Un giro d'affari stimato in oltre 10 milioni di euro con 1,4 milioni circa di atti di acquisto.Questi i dati frutto di un'indagine effettuata nel corso del 2009, preceduta da un approfondimento sugli aspetti normativi, fiscali e sanitari e dal confronto tra lo scenario nazionale e quello internazionale. Numeri importanti che confermano il successo di questa modalità di vendita diretta dei prodotti agricoli regolamentata per la prima volta con decreto del Mipaaf (Ministero delle politiche agricole, agroalimentari e forestali) nel novembre 2007.

Nelle interviste ai produttori e ai consumatori effettuate tramite questionario (oltre cinquecento in totale quelli raccolti), sono stati individuati i fattori critici e di successo dei farmers market, le loro caratteristiche, gli elementi su cui puntare e da valorizzare per un ulteriore futuro sviluppo del settore, tra cui la dislocazione: la metà è dislocata in zone centrali di centri abitati, mentre un 30% nelle immediate vicinanze e il rimanente in aree periefriche. Lo spazio fisico preferibilmente adibito sono state le piazza (70% dei casi), seguite da spazi coperti di varia natura. Quasi tutti - secondo la ricerca - dispongono di un parcheggio nel raggio di 200 metri.

Fonte: Agi

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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