MILANO - Farmers' market e vendite in cascina, si rafforza la rete di Campagna Amica sul territorio lombardo. Il 27 ottobre a Milano, in via Filzi, presso la sede della Coldiretti regionale, si è tenuto il primo di quattro incontri con la struttura delle aree di Como, Lecco, Varese, Sondrio e Pavia, per rendere ancora più fruibili i mercati e gli spacci in cascina da parte dei consumatori.
Il 9, il 16 e il 23 novembre si terranno i vertici con i referenti delle altre province lombarde. Il report di Campagna Amica indica un consolidamento delle iniziative sul territorio, con 80 mercati (circa la metà concentrati fra Milano, Lodi, Monza e Brianza) per un totale di quasi 2.800 giornate. Mentre le aziende di Coldiretti che fanno vendita diretta sono 1.355.
Intanto la Coldiretti Lombardia ha tracciato un identikit del consumatore medio che si rivolge ai punti Campagna Amica: l'8% ha meno di 25 anni, il 12% ha tra i 25 e i 40 anni, il 34% ha tra i 40 e i 60 anni e il 46% ha più di 60 anni. La metà sono donne. Il 91% vorrebbe un punto vendita di Campagna Amica vicino casa propria. Se poi invece lo devono raggiungere, allora il 45% considera importante poterlo fare con i mezzi di trasporto pubblico, il 45% con mezzi propri(auto, bici, ecc) e il resto invece dice che è indifferente. Il 75% dei consumatori acquisterebbe più spesso nei mercati di Campagna Amica se si svolgessero con maggior frequenza.
Il rapporto qualità/prezzo è considerato buono o ottimo dall'88 % delle persone. L'84 % acquista prodotti direttamente al mercato di Campagna Amica perché sono più freschi, il 28% perché sono di qualità, il 20% perché costano di meno, il 32% perché sono sicuri, mentre per il 68% è importante l'origine dal territorio.