Per le guide italiane Bottura al top Ma a decidere sarà la Rossa

Massimo Bottura dell'Osteria Francescana di Modena potrebbe essere il primo cuoco d'Italia. Così risulta facendo una somma ragionata dei giudizi espressi sulle guide pubblicate fino ad ora. L'Espresso e il Touring club italiano gli attribuiscono infatti il punteggio più alto: 19,75 su 20 nel primo caso, 93 su 100 nel secondo. Ma a decretare la vittoria definitiva di Bottura sarà, come di consueto, la Guida Michelin, che vedrà la luce nel mese di novembre. Se gli attribuirà una 'stella” in più rispetto (ma sembra difficile ...), facendolo arrivare a quota 3, il cuoco della Francescana sarebbe quasi all'unanimità il migliore d'Italia facendo un confronto incrociato tra le valutazioni espresse sulle guide specializzate (L'Espresso, Gambero Rosso, Touring club italiano e Michelin).

Se invece la 'Rossa” manterrà Bottura a quota 2 stelle e non farà altre variazioni nelle 3 stelle attribuite lo scorso anno, la classifica finale apparirà completamente diversa: Massimiliano Alajmo de Le Calandre (Rubano, Pd) resterebbe in testa, con un secondo posto per Heinz Beck de La Pergola (Roma), ed un terzo per Riccardo Monco e Italo Bassi dell'Enoteca Pinchiorri (Firenze). Solo al quarto posto avremmo Massimo Bottura, seguito da Nadia Santini del ristorante Dal Pescatore (Canneto sull'Oglio, Mn). Eventuali nuove altre 3 stelle non cambierebbero comunque la classifica considerando una necessaria media fra le diverse guide. 

Per il momento (escludendo quindi i giudizi della Michelin), Gianfranco Vissani dell'omonimo ristorante a Baschi (Tr) risulta al secondo posto, subito sotto Bottura. Si ripropone così in un certo senso il 'testa a testa” di un anno fa, anche se una differenza c'è: la somma incrociata dei punteggi vede quest'anno nettamente in vetta il cuoco della Francescana. La Rossa potrebbe ribaltare la situazione solo qualora assegnasse 3 stelle a Vissani senza operare altre variazioni, ma la cosa appare molto improbabile e non si capirebbe perchè dovrebbe avvenire adesso dopo essere stata esclusa in passato...

In sostanza, sulla carta il primo posto dovrebbe essere conteso tra Bottura, Alajmo e Vissani, e tutto, ancora una volta, dipende dalle valutazioni della Michelin. Non resta dunque che attendere la pubblicazione e le 'stelle” della guida francese, un tempo considerata la più autorevole, che negli ultimi anni ha spesso sottostimato la ristorazione italiana privilegiando quella d'oltralpe. Quel che è certo è che per le 3 principali guide italiane della ristorazione (edizioni 2011) Massimo Bottura è senza dubbio il miglior cuoco della Penisola.

Di seguito la classifica provvisoria delle prime 50 posizioni.