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Cuoco italoamericano si suicida Partecipò a uno show di Ramsay

Joseph Cerniglia si è gettato nel fiume Hudson. È il secondo che si toglie la vita dopo essere stato nella serie tv Kitchen Nightmares dove lo chef Ramsay gli aveva detto che il suo ristorante italiano sarebbe finito dentro all’Hudson, visto che non sapeva condurre gli affari e il cibo era pessimo

 
30 settembre 2010 | 10:12

Cuoco italoamericano si suicida Partecipò a uno show di Ramsay

Joseph Cerniglia si è gettato nel fiume Hudson. È il secondo che si toglie la vita dopo essere stato nella serie tv Kitchen Nightmares dove lo chef Ramsay gli aveva detto che il suo ristorante italiano sarebbe finito dentro all’Hudson, visto che non sapeva condurre gli affari e il cibo era pessimo

30 settembre 2010 | 10:12
 

Joseph Cerniglia NEW YORK - Joseph Cerniglia (nella foto), 39 anni, chef italoamericano titolare di un locale nei pressi di New York, si è suicidato gettandosi nel fiume Hudson. Ma non si tratta di un nuovo caso Bernard Loiseau, il famoso cuoco francese morto suicida nel 2003 dopo avere perso preziosi punti sulla guida gastronomica Gault-Millau, come era sembrato in un primo tempo quanto erano state ricordate le aspre critiche che aveva ricevuto.

Nel 2007, durante una puntata del suo show 'Kitchen Nightmares”, il grande chef britannico Gordon Ramsay aveva detto a Cerniglia che il suo ristorante italiano 'Campania” sarebbe finito dentro all'Hudson, visto che l'uomo non sapeva come condurre gli affari, perchè il cibo che serviva era pessimo e le porzioni troppo abbondanti. Ma nel fiume newyorchese ci è finito lui, non a causa del ristorante, il Campania di Fair Lawn (ad una settantina di chilometri da New York), ma perché aveva da tempo una relazione con una giovane pasticcera del locale.

Cerniglia si è buttato da uno dei ponti più famosi, il George Washington Bridge, quello che collega il nord di Manhattan alla sponda orientale del fiume, attraversato da migliaia di automobili ogni giorno perché fa parte dell'I-95 l'autostrada, lunga migliaia di chilometri, che costeggia l'est degli Stati Uniti, dal nord del Maine al sud della Florida.

La vicenda ha avuto ampia eco sui tabloid newyorchesi e britannici perché il conduttore della trasmissione tv  che lo aveva bacchettato nel 2007, è lo chef inglese Gordon Ramsay, molto famoso in Gran Bretagna per il suo ristorante a tre stelle Michelin.

Il suicidio di Cerniglia sembra invece essere decisamente legato a vicende sentimentali, anche perche le parole di Ramsay sono state pronunciate troppo tempo fa per avere ancora un impatto in questi giorni. Sposato con Jessica, la co-proprietaria del ristorante, Joseph aveva una relazione da tempo con la giovane pasticcera Jessica Marotta, 27 anni, e lo sapevano in troppi.

Ben diverso il caso Louiseau, uno degli chef francesi più famosi, da sempre alla ricerca della perfezione. L'uomo non aveva sopportato la bocciatura del Gault-Millau da 19/20, cioè la quasi perfezione, a 17/20, e neppure le durissime osservazioni del severissimo critico di Le Figaro, Francois Simon. Il corpo senza vita di Louseau, 52 anni, era stato ritrovato nella sua casa di Saulieu, in Borgogna, senza lettera di addio.

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28/11/2021 16:20:05
1) QUINDI...
Meglio cucinare in Santa pace in casa. Per il resto guadagnare I soldini senza stressarsi,a quanto pare fare lo chef fa male all'anima! Ad ogni modo i titoli dedicati ai suicidi di questi poveracci sono ingannosi. Spiacente.
Gianna Giannini




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