ROMA - Il 25 marzo scorso, presso la mensa dell'impianto Atac di via Prenestina, il Dopolavoro Atac ha presentato ai soci e dipendenti aziendali, la nuova fase di 'Progetto mense”.
Giunto ormai alla sua quinta edizione, 'Progetto mense” ha come obiettivo il costante miglioramento del servizio offerto ai lavoratori e il continuo aggiornamento del personale operante nelle mense aziendali.
Hanno dato il loro contributo all'evento il Pietro Antonio Migliaccio, libero docente in Scienza dell'alimentazione e presidente della Sisa, lo chef Alessandro Circiello, coordinatore del progetto e Paola Fagioli in rappresentanza dell'Aic Lazio.
Nel corso dell'evento sono stati presentati i nuovi menu, studiati in collaborazione con il Migliaccio e con lo chef Circiello, per fornire il più corretto apporto nutrizionale, senza trascurare il gusto della cucina mediterranea.
Oltre a ciò, anche grazie alla sensibilità dell'amministartore delegato Atac Adalberto Bertucci, il Dopolavoro Atac si sta impegnando a offrire pasti senza glutine, riorganizzando le cucine e formando il personale addetto attraverso corsi specifici che saranno tenuti dallo chef Circiello in collaborazione con Aic Lazio, che fornirà il materiale didattico dell'Autocontrollo per il senza glutine e metterà a disposizione la docenza di Silvio Moretti, referente per il progetto Alimentazione fuori casa di Aic Lazio.